Poste, il Pd chiede più giorni di apertura per Capraia e Limite
Negli ultimi mesi l'ufficio postale di Capraia Fiorentina ha subito una riduzione importante dell'orario di apertura, con notevoli disagi ai cittadini. L'apertura per soli tre giorni, il lunedì, mercoledì e il venerdì, non può essere sufficiente a soddisfare le necessità dei cittadini, in una comunità che già negli ultimi anni è cresciuta molto con conseguente aumento della domanda di servizi. L'amministrazione comunale, fin da subito, ha attivato una fitta e costante interlocuzione con Poste Italiane per sottolineare le problematiche causate da questa decisione ed ha interpellato i livelli istituzionali superiori per cercare di trovare una soluzione e ottenere un ripristino dell'orario precedente alla primavera del 2020, momento in cui si è diffuso il Covid-19 e il governo ha decretato il primo lockdown.
Il Partito democratico di Capraia e Limite, in questo lasso di tempo si è impegnato nel contattare costantemente i rappresentanti politici regionali e nazionali, chiedendo ai parlamentari dell'Empolese-Valdelsa senatore Dario Parrini e deputato Luca Lotti di interpellare Poste Italiane per capire, assieme al Comune, come muoversi per veicolare e far pervenire ai vertici aziendali il messaggio della stringente necessità di mantenere aperto e con l'orario tradizionale lo sportello di Capraia Fiorentina, imprescindibile per consentire alla popolazione di usufruire di un servizio pubblico e poter sbrigare le proprie pratiche senza essere costretti a disagi e a lunghe e estenuanti code che, tra l'altro, possono anche provocare malaugurati assembramenti.
“Capraia e Limite conta circa 8000 abitanti, ha attivo l'ufficio postale di Limite sull'Arno e quello di Capraia Fiorentina, che serve un bacino di utenza di circa 3.000 persone-sostiene Emanuele Bartalucci, segretario del pd locale- Qualsiasi scelta che non si traduca nel ripristino dell'orario precedente alla primavera 2020 o quantomeno, al momento, nell'estensione consistente dello stesso, non è per noi accettabile e oggettivamente giustificabile. Apprezziamo la decisione, comunicata nei giorni scorsi, di spostare l'apertura del venerdì al sabato mattina, così da venire incontro a coloro che durante la settimana lavorano, ma non la riteniamo sufficiente e adeguata.
Per questo, continueremo a farci interpreti, assieme all'amministrazione comunale di cui siamo maggioranza, ognuno nei propri ruoli rispettivamente politici e istituzionali, della necessità urgente di un'apertura ordinaria su tutta la settimana, forti anche della disponibilità fornita al sindaco Alessandro Giunti, da parte di Poste Italiane, di impegnarsi per risolvere il problema”.
Fonte: Pd Empolese Valdelsa