La Fondazione CRSM e Crédit Agricole Italia a sostegno dell'Associazione La Calamita di Fucecchio
Da tempo i responsabili dell'Associazione La Calamita di Fucecchio avevano messo in atto il Progetto "Nessuno è ultimo" con l'obiettivo di supportare i bambini appartenenti a nuclei familiari in disagio economico e sociale, talvolta già in carico ai servizi sociali. Da settembre dello scorso anno questo ambizioso progetto si è ampliato grazie al sostegno di un finanziatore. Si tratta della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e Crédit Agricole Italia.
La Fondazione e l’Istituto bancario, infatti, sensibili verso tematiche sociali quali la formazione giovanile, la disabilità e più in generale il mondo del volontariato, hadeciso di sostenere La Calamita, contribuendo alla realizzazione di "Nessuno è ultimo". Questo prevede l'assistenza educativa territoriale e di supporto all'inclusione sociale dei giovani e degli adulti, servizi di mediazione interculturale e di alfabetizzazione per i cittadini stranieri, percorsi personalizzati di sostegno educativo scolastico ed extrascolastico per bambini con disabilità certificate, spazi educativi per bimbi in età prescolare, sostegno psicologico gratuito e servizio legale gratuito alle famiglie con fragilità. Il Progetto, nello specifico, si articola in tre attività principali: il potenziamento delle abilità linguistiche per i bambini stranieri con basso livello di scolarizzazione, il doposcuola specialistico a cura della psicologa Dott.ssa Rossella Costante rivolto ai bambini ed ai ragazzi con disturbi specifici dell'apprendimento, in stretta collaborazione con insegnanti e famiglie, e i cosiddetti "pomeriggi insieme".
Quest'ultimo si configura come uno spazio versatile che unisce "l'aiuto ai compiti", dove, con la supervisione di una figura specializzata, il bambino svolge i compiti acquisendo una corretta metodologia di apprendimento con i "laboratori" di musica, gioco-danza, di riciclo creativo, di cucina, di giochi in scatola, di motricità e di creatività. "Nessuno è ultimo" ha dunque l'obiettivo di affiancare il bambino per responsabilizzarlo progressivamente, migliorarne l'autonomia personale, favorirne la conoscenza di diverse culture e l'integrazione, potenziarne le abilità manuali e creative, svilupparne le competenze psico-affettive, promuovendo così la socializzazione attraverso lo svolgimento dei compiti. Il progetto prevede quindi l’impiego di due operatori adeguatamente formati e di due volontari dedicati interamente a 40 bambini e alle loro famiglie. Inoltre, tramite il sostegno a “Nessuno è ultimo” verrà garantita la prosecuzione dei Centri estivi, che già lo scorso anno, grazie all’ampia proposta delle attività che spaziavano dall’ippoterapia, alle uscite presso il lago “Isalici”, passando per i laboratori di teatro e movimento, ottennero un buon riscontro.
La possibilità di veder attuato questo progetto è senza dubbio fonte di soddisfazione per i responsabili dell'associazione fucecchiese che fin dagli albori si è distinta per solidarietà e attenzione all'altro. D'altro canto un plauso va certamente riservato alla Fondazione e all’Istituto di credito che si mostrano attenti alle esigenze del territorio, dalla dispersione scolastica, alla ridotta accessibilità ai servizi per quanto riguarda i bambini con difficoltà scolastiche, alla presenza di cittadini stranieri che, a Fucecchio, si attesta su cifre superiori alla media nazionale
Fonte: La Calamita