Empoli e Castelfiorentino unite dalla 429, inaugurato il lotto IV
L'Empolese Valdelsa festeggia un giorno importante, la nuova 429 è realtà. Oggi, sabato 19 dicembre, è stato inaugurato il tratto tra Empoli e Castelfiorentino della strada regionale dopo anni e anni di lavori e polemiche. Ora la 429 è tutta nuova e scorre anche tra Dogana e Casenuove, ovvero il penultimo pezzo mancante prima della chiusura con Certaldo.
Il cosiddetto lotto IV è lungo 5,7 chilometri e unisce le due frazioni, una nel comune di Gambassi Terme e una in quello di Castelfiorentino. Alla presenza del presidente della regione Eugenio Giani e di molte personalità civili della zona, tra cui tutti gli amministratori dell'Empolese Valdelsa, è avvenuto un taglio del nastro atteso da una vita.
Il ponte sul Rio Petroso e le sue illuminazioni in notturna sono a chiusura del percorso da Dogana a Casenuove. L'intervento più importante anche a livello architettonico è proprio questo. Il paesaggio poi parla da sé, con i morbidi colli della Valdelsa ad accompagnare il viaggio. Dal punto di vista dei lavori, la notizia positiva è il proseguimento del percorso verso Certaldo.
Dopo anni di difficoltà si chiudono per ora 5 anni di lavori filati liscio, senza infortuni sul lavoro e senza riserve delle aziende impiegate nei cantieri. Un lavoro di squadra sotto la guida del commissario Alessandro Annunziati, la spinta decisiva dei sindaci che ha portato al commisariamento, la gestione regionale. Una strada che fila liscia ed evita il traffico nel centro di Castelfiorentino e nella viabilità secondaria. La Regione, secondo Giani, avrà il ruolo da protagonista per tutte le strade future, senza gestione con altri enti secondari.
La strada regionale della Valdelsa ("429 non sa di nulla", cit. Giani) è il completamento di uno degli assi verticali della Toscana. Si attaccherà ai lavori sulla 436 con i lavori a Lamporecchio, provincia di Pistoia.
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I dati sulla 429
Il tracciato del lotto IV, della lunghezza di km 5,7, è caratterizzato dalla presenza di ben tre gallerie e due ponti, opere necessarie per consentire alla nuova Srt 429 di deviare all’altezza della frazione di Dogana, evitando così un’area a maggiore densità abitativa.
Proprio dalla rotatoria di Dogana ha preso il via il giro inaugurale da parte delle autorità, che ha effettuato alcune soste per dar modo al Commissario straordinario, Alessandro Annunziati, di illustrare le varie fasi dell’intervento, fino al ricongiungimento con il capoluogo di Castelfiorentino all’altezza del Ponte sul Rio Petroso, dove è avvenuto il taglio del nastro. Durante il percorso, l’azienda agricola bio Floriddia ha donato alle autorità alcuni prodotti della sua azienda (pasta artigianale).
Il costo del IV lotto è stato di circa otto milioni di euro, anche se il valore complessivo stimato ammontava a ben 15.700.000 euro, di cui 15 milioni tratti dalle risorse del “Patto per Firenze” grazie alla Città Metropolitana di Firenze e 700.000 euro messe a disposizione dalla Regione Toscana. L’intervento era relativo a una serie di opere di completamento che sono state realizzate in un poco più di un anno, senza subire interruzioni significative dovute all’emergenza sanitaria Covid 19.
Il tracciato del lotto IV presenta tre gallerie, le quali erano state realizzate in massima parte nel precedente appalto: una di queste è naturale (Monte Acuto 464 ml), mentre le altre due (Vignola e Torrione, rispettivamente di 235 ml e 180 ml) sono artificiali. Dei due ponti, quello sul Rio Morto (40 ml circa) era stato realizzato in precedenza con una struttura in c.l.s, ed è stato completato durante l’ultimo appalto con la posa della sovrastruttura e altre opere; quello sul Rio Petroso (55 ml) è stato invece realizzato ex novo con struttura in acciaio Cor-ten a campata singola. Oltre alle opere realizzate lungo il tracciato, le gallerie sono state completate mediante l’installazione dell’impianto di illuminazione a LED, la verniciatura e la stesa di pavimentazione ignifuga.
La nuova srt 429 è a due corsie, con una sezione stradale corrispondente alla categoria extraurbana secondaria C1, con corsie e banchine di larghezza rispettivamente 3,75 ml e 1,50 ml. Il lotto IV va a completare il raccordo Castelfiorentino-Empoli. Dal momento che il lotto 1 e il 2 (variante di Certaldo) sono già stati realizzati, con il lotto III (Castelfiorentino-Certaldo) sarà completato il collegamento tra il raccordo autostradale Firenze-Siena (Poggibonsi) e la SGC Firenze-Pisa-Livorno (Empoli).
I commenti
Il sindaco metropolitano Dario Nardella ha commentato: "La 429 per l'Empolese è come la tramvia per i fiorentini. Opere che vanno oltre la durata dei mandati, serve convinzione e sensibilità, continuità e coesione. Ricordo il giorno della firma del Patto per Firenze, 110 milioni. Vorrei inoltre ricordare che in Italia si va avanti perché ci sono i commissari.o si cambia burocrazia e leggi, perché codice degli appalti va migliorato e riforma recente non risponde al paese reale, altrimenti ci sono i commissari. Non sono deroghe ma percorsi paralleli che hanno dignità".
La dichiarazione del sindaco Alessio Falorni
“Finalmente, l'appalto infinito è finito. Quella dell'appalto Castelfiorentino-Empoli della 429bis è una storia assai travagliata, che corrisponde a anni difficili per lo sviluppo delle nostre zone. Grazie a un enorme gioco di squadra di tutte le nostre istituzioni, dai Sindaci dell'Unione, ai nostri Parlamentari, passando per la Città Metropolitana e la Regione, ed anche grazie al supporto dei cittadini e delle imprese (si pensi al Comitato SI429), siamo riusciti ad arrivare a mettere la parola "fine" su questa vicenda. Non è stato facile, davvero, e devo dire che la scelta fatta nel 2014 di procedere al Commissariamento della strada si è rivelata decisiva: grazie al Commissario Annunziati, una infinità di nodi intricati sul tracciato sono stati sciolti e ciò in cui i nostri cittadini non avevano più fiducia, si è compiuto. Il lavoro non è finito; adesso dobbiamo procedere più celermente possibile all'assegnazione dell'appalto Castelfiorentino-Certaldo, e ai lavori corrispondenti. Però sappiamo bene che l'opera che andiamo a inaugurare è anche un simbolo, per l'Empolese-Valdelsa e in particolare per la sua componente valdelsana; un territorio intero si mette alle spalle la sua più brutta vicenda, e pone le basi per ripartire secondo le proprie potenzialità. Da oggi può partire un nuovo pezzo di storia, da percorrere ancora insieme.”.
La dichiarazione del sndaco di Empoli Brenda Barnini
“Questa è una giornata storica per l'Empolese Valdelsa. Si chiudono decenni di attese da parte dei cittadini per un'infrastruttura destinata a migliorare la qualità della vita di tutte le frazioni della Valdelsa e si aprono oggi nuove prospettive di sviluppo per tutto il nostro territorio. Un risultato storico frutto di un lavoro di squadra fatto sia dai rappresentanti istituzionali, ad ogni livello, che dai tecnici”.
La dichiarazione del sindaco di Gambassi Terme Paolo Campinoti: "Le scelte che abbamo fatto ai tempi ci facevano tremare i polsi, non avevamo conto della risposta delle nostre scelte. Però adesso abbiamo prospettive del tutto nuove e un cambiamento epocale. La vicinanza alla Valdelsa senese e a Empoli accresce il cuore produttivo e demografico del nostro paese".
La dichiarazione congiunta dei parlamentari Laura Cantini e Dario Parrini
“Non dobbiamo avere paura di festeggiare un altro importante traguardo raggiunto nella realizzazione della nuova SR 429, perché è proprio dalla capacità di superare le difficoltà che si caratterizza una squadra di governo. Dopo decenni di discussione infatti lo sblocco che poi ha consentito di realizzare la nuova strada si è avuto alla fine degli anni 90 con l’approvazione, da parte di tutti gli enti, del nuovo tracciato da Poggibonsi a Empoli e con l’avvio della ricerca dei finanziamenti e delle realizzazioni avvenute per lotti.
Con il completamento del nuovo tracciato tra Empoli e Castelfiorentino taglia un altro grande traguardo un lavoro di squadra di tanti anni che ha coinvolto più generazioni di classe dirigente dell’Empolese Valdelsa e che alla fine si è rivelato più forte di tutte le non poche difficoltà incontrate. La ciliegina sulla torta sarà la realizzazione del tratto Castelfiorentino-Certaldo, opera che è in corso di appalto da parte della Regione
Nel ruolo che abbiamo rivestito come parlamentari dal 2013 ad oggi abbiamo cercato di contribuire al superamento delle difficoltà che l’appalto tra Castelfiorentino e Empoli ha presentato fin dall’inizio e in questo caso il gioco di squadra è consistito nell’ottenere i finanziamenti da parte del governo proprio per il completamento del lotto che sabato inauguriamo per circa 15 milioni di Euro. Così come abbiamo ottenuto dal governo il finanziamento pressoché integrale del tratto che è in appalto tra Castelfiorentino e Certaldo. In totale si tratta di circa 40 milioni di euro. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessimo avuto nella squadra dell’Empolese Valdelsa l’On. Luca Lotti che da Sottosegretario e Ministro ha lavorato con noi in raccordo con la Regione e i Sindaci e ha fatto giungere dal governo così tante risorse, nonostante si trattasse di finanziare una strada regionale”.
Elia Billero