Un albero di Natale illumina la hall del Santo Stefano
Il calore dell’atmosfera natalizia è arrivato al Santo Stefano. La hall dell’ospedale si è illuminata per esaltare, anche in questo periodo particolarmente delicato della pandemia da Covid-19, lo spirito delle prossime festività. E’ stato allestito un albero di Natale a forma di cono alto oltre 4 metri oltre alle luci a forma di stalattiti all’ingresso dell’ospedale ed un grande Babbo Natale con tanti pacchi dono pieni di luci colorate nella sala di attesa del pronto Soccorso Pediatrico e negli spazi esterni al reparto di pediatria.L’illuminazione è stata donata dall’Azienda Tuttoluci di Prato.
“Da sempre, la nostra azienda, ci tiene a dire Niccolò Tabani di Tuttoluci, crede fortemente al senso di appartenza al territorio pratese e allo spirito di comunità.In un periodo storico così difficile ci siamo chiesti come poter dare mano alla Nostra città e dato che durante le festività siamo abituati a vedere le strade cittadine e i centri commerciali illuminati a festa, abbiamo pensato che anche l'Ospedale Santo Stefano si meritasse tale decorazione,sia per ringraziare tutti gli operatori sanitari che ogni giorno si prodigano per la salute pubblica sia per dare un segno di speranza a tutti i pazienti e i loro familiari.
Il Natale inoltre è un periodo speciale per ogni bambino e pertanto abbiamo voluto decorare il pronto soccorso pediatrico e il reparto di pediatria per cercare di strappare un sorriso a questi piccoli pazienti.”
La Fondazione AMI ha arricchito il piano terra dell’ospedale posizionando 8 piante (4 dracaena marginata e 4 archontophoenix alexandrae) fornite dalla Ditta Vannucci Piante che rendono l’ambiente ancora più accogliente. Ami ha finanziato una parte del progetto “Green Care”, a cura dei progettisti di Hub paesaggio, che comprende l’allestimento di giardini terapeutici nei luoghi di cura come gli ospedali e promuove i principi del rispetto dell’ecosistema e la diffusione di pratiche sostenibili. Gli effetti prodotti dal verde negli ambienti interni ed esterni sono molteplici, il contatto con la natura aiuta l’organismo a reagire prontamente permettendo una pronta guarigione e diminuendo le forme depressive.
“L’emergenza sanitaria non è terminata, ma è importante che arrivi il calore e l’affetto a tutti i pazienti ricoverati in ospedale ed ai loro familiari - ha aggiunto Daniela Matarrese direttore sanitario dell’Ospedale. Ringrazio Tuttoluci e la Fondazione AMI per aver ricreato in questo luogo di cura attraverso le loro iniziative lo spirito del Natale che quest’anno sarà sentito in modo particolare.”
Fonte: Azienda Usl Toscana Centro - Ufficio stampa