Circoli ricreativi, Mazzantini (PD): "Modificare l'art. 108 della legge di bilancio"
“Si è appreso che l’articolo 108 della legge di bilancio prevede l’assoggettamento al regime commerciale delle attività no profit e degli enti del Terzo Settore. A distanza di pochi mesi per la seconda volta si è costretti a riaffermare con forza l'opportunità ed anzi la necessità di salvaguardare realtà che costituiscono una parte fondamentale del nostro tessuto sociale, che contribuisce a chiamare ancora comunità le realtà urbane del nostro territorio più piccole e isolate impedendo che sitrasformino in dormitori privi di alcun centro di aggregazione. Presìdi di quella preziosa rete di volontariato che che si autofinanzia e fornisce servizi accessibili a tutti e, dunque, ha un ruolo sociale di cui ci si deve ricordare anche e soprattutto nel momento in cui si legifera. Moltissimi circoli ricreativi e di promozione sociale, anche nella nostra zona, a maggior ragione per effetto della pandemia da COVID-19 in corso e delle conseguenti restrizioni, già a stento riescono a resistere con l'attuale sistema normativo vigente. Un'ulteriore aggravio economico rischierebbe di mettere in ginocchio gran parte del sistema virtuoso sopra descritto”, così Jacopo Mazzantini, segretario del Partito democratico Empolese Valdelsa, commenta la vicenda che sta interessando migliaia di circoli in tutta Italia.
“Questo articolo- aggiunge Mazzantini- va contro ogni logica alla base del No profit e del mutualismo, considerato che a beneficiare delle attività di questo mondo sono per lo più bambini, anziani, categorie sociali a rischio. Non togliamo loro anche gli ultimi spazi di socialità. Mi auguro che il Parlamento ci ripensi e dia un segnale a chi in questi anni ha svolto una funzione essenziale per le nostre comunità. So che i parlamentari del nostro territorio, così come avvenuto nei mesi scorsi, si stanno attivando perché si possa giungere a tale esito”.
Fonte: PD Empolese Valdelsa - Ufficio stampa