Save the Christmas, Babbo Natale arriva a Pontedera

Tutte le attività saranno svolte sotto il massimo controllo delle disposizioni anti Coronavirus

Manca davvero poco ormai al Natale e tra i più piccoli tante sono le domande, ma una su tutte desta più preoccupazione. Con tutte le restrizioni, i limiti agli spostamenti e le misure anti Covid che anche il mondo dell’infanzia ha imparato a conoscere, Babbo Natale passerà quest’anno?

In diversi hanno già pensato di esprimersi su questa giusta preoccupazione. Primo fra tutti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che circa un mese fa, ha risposto ad una lettera di un bambino di 5 anni, rassicurando così tutti i piccoli. Per il re delle feste per eccellenza infatti, nessuna limitazione, poiché come spiegato dal Premier: “Babbo Natale mi ha garantito che già possiede un’autocertificazione internazionale”. Un foglio speciale gli consentirà anche quest’anno di svolgere il lavoro più bello del mondo, quello di arrivare sotto gli alberi di tutti i bambini e le bambine, e di consegnare doni e sorrisi.

Dopo questa premessa, ecco la bella notizia per i bimbi della Valdera. Babbo Natale, direttamente dal Polo Nord, farà tappa a Pontedera questo fine settimana.
Con ‘Save the Christmas’ famiglie e bambini lo potranno incontrare di persona in piazza Cavour Sabato 19 e Domenica 20 dalle 15.30 alle 19, dove potranno consegnare la propria letterina e scattare una foto, a distanza e in totale sicurezza.

L’iniziativa, che deriva dalle risorse della Fiera di San Luca e ideata da Rete Valdera – associazione The Factory con il patrocinio del Comune di Pontedera, è stata presentata ieri nella sala consiliare del Municipio. Presenti il vicesindaco Alessandro Puccinelli, Maurizio Panicucci Rete Valdera, Lorenzo Lazzerini di Confcommercio e Luca Sardelli, Confesercenti.

Due pomeriggi all’insegna della tradizione del Natale, in un clima di spensieratezza ma rigorosamente secondo le direttive dell’emergenza sanitaria. Dentro l’installazione della casa natalizia, allestita con la collaborazione di Coconoir, ci sarà Michele Quirici, il Babbo Natale d’eccezione per Pontedera, che riceverà bambini e bambine a distanza raccontando aneddoti sulle feste e accompagnando il tutto con dolci golosi, giochi ma anche cultura per i piccoli presenti. Insieme a Babbo Natale vicino all'albero di piazza Cavour ci saranno anche gli elfi aiutanti, che garantiranno non solo divertimento ma anche il rispetto delle distanze e delle regole.

“La magia di Babbo Natale arriva a Pontedera anche in questo periodo problematico da tanti punti di vista – ha commentato il vicesindaco Puccinelli-. Saluterà bambini e bambine, raccoglierà le letterine nel contenitore e dispenserà un po’ di gioia per questi ragazzi, che si sono trovati sfortunatamente a vivere un anno della loro esistenza in un periodo così complicato, anche per un discorso di distanziamento e difficoltà di rapporti personali con gli altri compagni. L’amministrazione ha spostato ben volentieri l’iniziativa”.

‘Save the Christmas’ mira a coinvolgere anche le attività locali, trovando l’appoggio delle associazioni di categoria. “Tutto quello che fa parte della città per noi è importante – ha affermato Sardelli di Confesercenti-. L’arredamento di quest’anno è fantastico, qualche critica c’è stata, ma abbiamo un centro che è bellissimo, anche a livello artistico. Ben venga questa iniziativa, alla luce di tutte le normative anti Covid, siamo piacevolmente favorevoli a supportarla”.

“Questa iniziativa contribuisce a dare uno stimolo in più, ad arricchire il centro di Pontedera – ha continuato Lazzerini di Confcommercio - per salvare il Natale c’è bisogno sì di vivere nelle norme di sicurezza, ma non di lasciarci andare ad un pessimismo totale”.

La consegna delle letterine in un apposito contenitore da parte dei bambini, che potranno scriverle anche sul momento con matite monouso sanificate, le foto con Babbo Natale e il resto delle piccole attività avverranno sotto il massimo controllo delle disposizioni anti Coronavirus. Sarà un Natale diverso per tutti, compresi coloro che amano di più questa festa. Ma come ogni anno saranno proprio loro, i bambini, a ricordare la spensieratezza agli adulti, mai stata importante forse come in questo 2020.

È consigliato recarsi all’evento dall’orario di apertura, per evitare possibili affollamenti.

Margherita Cecchin