Ufo sull'albero di ceramica a Montelupo: il 'gioco' in 3D
Questo Natale, nonostante tutto, è per Montelupo l'anno della sperimentazione.
Da domani 16 dicembre si aggiunge un altro tassello al progetto Natale ad Arte.
Gli alberi scenografici di piazza della Libertà e piazza dell'Unione Europea prenderanno vita.
Grazie alla collaborazione con lo studio di comunicazione Lupus In Grafica è stata sviluppata una applicazione che inquadrando alcuni dettagli dei piatti e delle installazioni li arricchisce di elementi tridimensionali grazie alla realtà aumentata.
Animali che escono fuori dai piatti, decori che divengono tridimensionali e persino una navicella spaziale con il rinomato decoro del rosso di Montelupo.
Un gioco con cui bambini e adulti si potranno cimentare e divertire, in questo Natale per tante ragioni malinconico.
«Quando l'associazione "Mi chiamo Viscardo" assieme a "Lupus in grafica" ci hanno proposto questa idea decisamente originale ci siamo chiesti se fosse l'anno giusto per sperimentare. La risposta è stata positiva. È un'esperienza nuova per tutti noi, che ha moltissime potenzialità di sviluppo in termini di narrazione della ceramica e anche di interazione con le persone. Sicuramente grazie alle nuove tecnologie potranno avvicinarsi persone magari non interessate direttamente all'arte o all'artigianato e anche gli appassionati potranno vedere la ceramica in modo diverso. Ovviamente è un gioco che nasce con l'obiettivo di divertire e di creare una cassa di risonanza virale per il nostro progetto. Si tratta di un sistema che funziona sia in presenza, sia on line», afferma l'assessore alla Cultura Aglaia Viviani
Per vedere la ceramica che prende vita è necessario scaricare la APP "Natale ad Arte - AR" da Play store e quindi inquadrare i piatti disposti sugli alberi ed essi prenderanno vita. Attenzione, non tutti i piatti sono animati, quindi il gioco è quello di andare a scovare quali saranno.
Mentre per ammirare un UFO o un dirigibile che volteggiano sopra gli alberi vi consigliamo di seguire le istruzioni che troverete nel cartello vicino all'albero.
«C'è una cosa che mi piace tanto delle scelte fatte per questo Natale: sono il risultato di un intervento corale. Il Comune, la Fondazione Museo Montelupo, i nostri preziosi ceramisti, i commercianti, i creativi dell'associazione Mi chiamo Viscardo e di Lupus in grafica: tutti hanno dato il loro contributo per realizzare questo "Natale ad Arte" e ciò mi lascia ben sperare per il futuro. I contributi esterni ci permettono sicuramente di esplorare territori sconosciuti e di sperimentare, con un po' di incoscienza per una pubblica amministrazione. Ma diversamente il rischio è di sedersi e replicare formati già visti. I vecchi dicevano: chi non fa, non falla. Noi abbiamo fatto, a rischio di sbagliare, ma la risposta che vedo nei cittadini (inclusi anche coloro a cui la proposta di questo anno legittimamente non piace) mi fa pensare di aver intrapreso una strada giusta; con l'obiettivo di connotare sempre più Montelupo come la città dell'arte, della ceramica e della sperimentazione», afferma il sindaco Paolo Masetti.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa