Emergenza Covid, 6 milioni di euro per i 18 progetti vincitori del bando di ricerca
Assegnati 6 milioni di euro ai 18 progetti vincitori del bando di ricerca Covid-19 Toscana.
“Crediamo nella ricerca e nell’innovazione. Ci auguriamo che questo importante investimento possa contribuire ad accelerare gli esiti degli studi dei ricercatori nella battaglia contro il Covid a tutela salute pubblica - commenta l’assessore alla sanità, Simone Bezzini -. L'emergenza epidemiologica che ha colpito il Paese è tale che abbiamo ritenuto opportuno investire in ricerche e progetti dalle soluzioni innovative, che potranno essere di grande aiuto nel contrastare le epidemie di oggi, ma anche quelle future”.
Approvato l’elenco dei 18 progetti vincitori, si è provveduto ad assegnare, dunque, i 6 milioni di euro messi a disposizione dei ricercatori toscani grazie al bando di ricerca Covid-19.
In risposta al bando, destinato a progetti di ricerca mirati all'identificazione di sistemi di prevenzione, terapie e sistemi di diagnostica e analisi per combattere le infezioni da Sars-CoV-2 e altre emergenze virali che si potrebbero presentare in futuro, sono arrivate in Regione ben 134 domande, per una richiesta totale di circa 38 milioni di euro.
Quattro gli ambiti di ricerca sui quali sono stati presentati i progetti: studio e analisi di modelli organizzativi e di presa in carico; indagini epidemiologiche e studi sociologici; studi di diagnostica e virologia; approcci terapeutici e vaccini.
La Commissione tecnico-scientifica, composta da esperti esterni al sistema regionale della ricerca, ha effettuato una scrupolosa e approfondita valutazione dei progetti presentati, che ha portato a stilare una graduatoria utile, ben oltre la disponibilità di risorse.
I progetti finanziati vedono la partecipazione di diversi soggetti: Aziende sanitarie toscane, Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), Fondazione Toscana Gabriele Monasterio, Ars (Agenzia regionale di sanità), Fondazione Stella Maris, Cnr, Università della Toscana.
Fonte: Regione Toscana