Abbandonato con le zampe legate: il cucciolo Nevio trova famiglia
Non ha neanche due mesi ma la sua storia, in così poco tempo, è già degna di nota. Si chiama Nevio, al momento è un po’ spelacchiato, ma le grosse zampe e la stazza da pastore avranno la meglio, e con la sua nuova famiglia crescerà sano e forte.
Nevio è un cucciolo di cane di circa 45 giorni, pesa 3 kg e 3 e secondo le stime dei veterinari arriverà a 20 kg da adulto. La disavventura, a lieto fine, è avvenuta tre giorni fa quando un gesto brutale gli ha fatto incontrare la sua nuova famiglia.
Il cucciolo è infatti stato abbandonato a Vinci, in Piazza della Libertà, venerdì pomeriggio. Da quanto si apprende da una macchina sarebbe scesa una donna, che teneva in mano un fagottino. Dentro quella che sembrava essere una coperta c’era proprio Nevio. La donna avrebbe provato a legarlo ad un cassonetto, dopo avergli bloccato le zampine con un foulard, così da non farsi inseguire. Da questo sfortunato evento ecco la fortuna, quella che ribalta le carte in tavola, delle persone giuste al momento giusto. Un ragazzo che si trovava nei pressi della piazza, ha assistito a tutta la scena e si è rivolto immediatamente alla donna: “Ma cosa sta facendo?” le ha urlato. Alla vista del giovane, l’autrice del gesto avrebbe preso il cucciolo gettandoglielo ai piedi, dicendo solo “te lo regalo”. Dopo di che sarebbe risalita in macchina, accelerando e fuggendo via.
Il ragazzo ha immediatamente soccorso Nevio, portandolo in casa e prendendosene cura. La famiglia di Vinci si è subito attivata per far avere al cucciolo le prime cure veterinarie e, con un breve passa parola, il piccolo amico a quattro zampe ha trovato adozione. Il padre del giovane che lo ha ritrovato ha dunque contattato una collega di lavoro, Claudia, che venuta a conoscenza della storia ha chiamato entusiasta il compagno e entrambi non hanno esitato ad aprire le porte di casa al nuovo membro della famiglia.
Dopo altri esami del caso dai veterinari e una notte trascorsa in clinica, il cucciolo è risultato leggermente denutrito e con qualche parassita da scacciar via, ma sta bene. Adesso vive a Empoli, con mamma Claudia e babbo Alfonso, i suoi due padroni, dove crescerà con tanto amore e attenzioni. A fargli compagnia ci saranno anche due grossi gatti, parte del nucleo familiare, che al momento hanno preso le distanze sociali come da decreto. Col tempo però faranno sicuramente molta amicizia facendo dimenticare al nuovo arrivato, tra una zampata e una dormita collettiva sul divano, i brutti ricordi.
Il cucciolo sarà ancora seguito dalle cure veterinarie fino a che non riacquisterà completamente le forze. Dopo una discussa decisione, i due nuovi genitori del cane sono giunti al nome Nevio, scelto di comune accordo, che ha per loro un significato oltre a quello di ricordare la neve e dunque il periodo natalizio. Per i padroni infatti, questa novità è il regalo di Natale “più bello che potessimo ricevere”. E quella di Nevio è infine una storia che sotto all’albero calza a pennello: una vicenda che scalda il cuore fatta di sfortuna che si trasforma in altruismo e solidarietà, che segna ancora una volta queste feste così particolari.
Margherita Cecchin