Vertenza Bekaert, Mazzeo: "Grave la decisione unilaterale dell'azienda"
“Mi sembra particolarmente grave l'atteggiamento dell'azienda che ha fatto scattare la procedura di licenziamento verso i 176 lavoratori della Bekaert, perché avviene nonostante siano state avviate da parte della Regione varie azioni per definire, anche col ministero del lavoro, le possibili soluzioni. Di certo però questo gesto unilaterale ora deve avere una risposta dalle istituzioni. La prima è salvaguardare il salario dei lavoratori e il reddito delle loro famiglie attraverso tutti i possibili ammortizzatori sociali attivabili. Poi, però, serve che si velocizzi la ricerca di risposte anche per l'avvenire produttivo della fabbrica e occupazionale dei lavoratori. Per questo credo che sia non più rinviabile un tavolo nazionale a cui assieme ai rapprsentanti dei dipendenti e a quelli dell'azienda siedano anche il governo nazionale e la Regione Toscana”. Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, sulla vicenda Bekaert.
“La prima visita istituzionale che ho fatto da Presidente – ricorda Mazzeo- è stata proprio alla Bekaert, e non semplicemente per portare la solidarietà e vicinanza mia e di tutto il Consiglio Regionale a chi sta lottando per salvare il proprio lavoro, ma soprattutto perché ritengo, e oggi ne sono ancora più convinto, che quella sia una vertenza emblematica sia di ciò che non si deve più fare sia di ciò che dobbiamo fare. Non possiamo più permettere che la concorrenza sleale e al ribasso in termini di salari e diritti dall'estero, magari anche dentro la nostra stessa Ue, porti via produzioni e occupazione dal nostro territorio. E nello stesso tempo dobbiamo rendere la Toscana ancora di più terra attraente per nuovi investimenti e nuovi investitori. Una necessità resa ancora più impellente dalla crisi economica innestata dalla pandemia. La politica italiana di fronte al Covid è stata unita nel dichiarare che né una azienda né un posto di lavoro dovranno andare perduti. Ora è il tempo di mantenere quell'impegno”.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale