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Al via il nuovo pre-triage al Misericordia: maggior sicurezza per i pazienti sospetti Covid

Sarà operativo dalle ore 10 di mercoledì 9 dicembre il nuovo pre-triage dell'ospedale Misericordia.

Il servizio, dedicato all'accesso dei pazienti sospetti Covid che arrivano al Pronto Soccorso e finora collocato all'interno delle tende della Protezione civile in cima alla rampa dell'ex pronto soccorso, cambia postazione e si potenzia.

L'attività di accettazione/pre-triage è stata infatti trasferita in appositi locali situati nell'area del parcheggio dipendenti con accesso da via Senese. Qui, grazie all'intervento dell'Area tecnica aziendale, sono stati organizzati dei moduli abitativi, coperti e con riscaldamento, per un totale di circa 150 m². Personale medico e infermieristico accoglie i pazienti portati con mezzi di emergenza-urgenza o giunti autonomamente che presentano sintomi di bassa o media intensità riconducibili a una sospetta infezione da Sars-Cov2. Oltre all'esecuzione del tampone naso-faringeo per la conferma della positività, sono presenti alcune strumentazioni per una prima diagnosi, tra cui l'ecografo, e rendere il percorso assistenziale ancora più appropriato, ottimizzando tempo e risorse in totale sicurezza.  L'accesso, più agevole rispetto a prima, è adeguatamente indicato da apposita segnaletica.

Duplice il vantaggio del nuovo assetto organizzativo. Da una parte offre la possibilità di ricevere e trattare i pazienti presunti positivi, adulti e in età pediatrica, in un ambiente più confortevole e accogliente, visto anche l'approssimarsi dell'inverno, e dall'altra di avere a disposizione una struttura del tutto separata dal resto del Pronto Soccorso con la sicurezza di percorsi distinti e indipendenti. Quest'ultimo punto a garanzia di maggiore tutela per gli utenti del Pronto Soccorso e per gli operatori.

“Con il nuovo pre-triage siamo ancora più sicuri di riuscire a fronteggiare al meglio non solo l'attuale momento, ma anche un'eventuale terza ondata Covid che potrebbe, nel peggiore dei casi, andarsi a sommare al picco dell'influenza stagionale previsto per fine gennaio – spiega il dottor Mauro Breggia, direttore Dea Pronto Soccorso del Misericordia -  Tutti ci auguriamo che questo non accada, ma è giusto ribadire che molto dipende dai comportamenti che ognuno di noi mette in atto, giorno per giorno. Pertanto ricordo l'importanza del rispetto delle misure anti-contagio, come l'uso della mascherina, il mantenimento della distanza di sicurezza e il lavaggio o l'igienizzazione frequente delle mani, facili regole che possono fare la differenza sull'andamento della pandemia”.

Fonte: Ausl Toscana Sud Est

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