Esclusa dalla graduatoria per personale ATA, il tribunale reintegra la lavoratrice
In pieno lockdown era stata esclusa da una procedura selettiva bandita dal Ministero dell'Istruzione per personale ATA. Ora, a distanza di sette mesi, la sezione lavoro del Tribunale di Livorno ha riconosciuto il diritto a una nostra iscritta, assistita dall'Avv. Luca Nocco dell'ufficio vertenze della UIL di Livorno, all'assunzione alle dipendenze del Ministero.
La lavoratrice aveva partecipato ad un concorso all'esito del quale era stata collocata nella graduatoria finale ed era stata invitata a sottoscrivere il contratto di lavoro. Dopo aver ricevuto tale invito si era dimessa dal contratto di lavoro a tempo indeterminato che aveva da venti anni con una importante cooperativa.
Sennonché il Ministero aveva cambiato idea rispetto a quanto inizialmente comunicato, con la conseguenza che la lavoratrice si è trovata da un giorno all'altro senza più alcun reddito.
Il Tribunale di Livorno ha riconosciuto l'illegittimità della posizione assunta dal Ministero ed il diritto della lavoratrice a prendere servizio, avendo tutti i requisiti previsti dal bando. La Uiltrasporti esprime piena soddisfazione per quanto ottenuto, dimostrandosi e ponendosi sempre al fianco delle lavoratrici e lavoratori affinché i loro sacrosanti diritti vengano sempre salvaguardati, tutelati e garantiti.
Fonte: UIL Toscana - Ufficio Stampa