Coronavirus, Mazzeo: "Individuare aree omogenee per Natale e Capodanno"
“I dati continuano a migliorare: oggi in totale abbiamo 47 persone in meno ricoverate nei vari ospedali della Toscana nei reparti non intensivi. L’aggressione del virus al nostro sistema sanitario sta calando d’intensità, ma questo non vuol dire che non ci sia più. L’attacco è ancora in corso e dipende dai nostri comportamenti renderlo, definitivamente, inoffensivo”. Il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, commenta dati incoraggianti riguardo all’andamento della pandemia nella nostra regione e rinnova il richiamo alla responsabilità, collettiva e individuale in un videomessaggio diffuso anche sui canali social istituzionali del Consiglio regionale (Facebook, YouTube). “Ribadisco il mio invito alla cautela e alla responsabilità – dice Mazzeo –: usate la mascherina sempre, mantenete le distanze, lavatevi le mani spesso, non frequentate luoghi affollati. Evitiamo di mettere in pericolo i nostri cari, soprattutto le persone più deboli e anziane. La mascherina usatela anche a casa, quando avrete la possibilità di rivedere i vostri familiari”.
Il presidente interviene anche sulle ultime disposizioni nazionali per i giorni delle festività natalizie. “Vedo che molti discutono di feste e cenoni a Natale e Capodanno – afferma -. Io ribadisco che serve attenzione e responsabilità verso se stessi e gli altri, ma voglio esprimere anche un pensiero, anche alla luce delle molte sollecitazioni che mi arrivano dai cittadini. Sul nuovo dpcm del Governo penso che ci siano da migliorare alcune prescrizioni: che senso ha vietare gli spostamenti su base del singolo comune? Non è possibile mettere sullo stesso piano un comune grande, come Roma, Milano, Firenze, con un comune piccolo come Buti o Fivizzano. Occorre limitare gli spostamenti per aree geografiche uniformi e penso che queste specificazioni non le possano fare da lontano, da Roma, ma debbano essere fatte a livello regionale”. Di questo aspetto, ha aggiunto, “vogliamo farci carico nel confronto con Regioni e Governo. Porteremo la nostra proposta: ci venga data la possibilità di individuare aree omogenee nelle quali poterci muovere. Qua in Toscana conosciamo le caratteristiche di ogni nostro comune e borgo e possiamo disegnare ‘confini’ agli spostamenti in maniera più intelligente, nel rispetto delle regole, garantendo la sicurezza di tutti, e quindi in modo più convincente per chi deve rispettarle, cioè i cittadini. Sarà così possibile vivere quei giorni con meno tensione e meno preoccupazione – chiude Mazzeo -. I cittadini della Toscana sono responsabili e sanno che tutti saremo più liberi se ognuno di noi farà la sua parte e saprà essere responsabile”.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - ufficio stampa