Un nuovo Ospedale dei Bambini a Pisa, Stella Maris lancia la campagna solidale
Una campagna solidale per la costruzione di un nuovo Ospedale dei Bambini a Cisanello, Pisa. In un Natale fortemente colpito dal Coronavirus, messaggi di speranza arrivano dalla Curia vescovile di San Miniato, dove la Fondazione Stella Maris ha fatto partire la campagna per le donazioni. Un luogo scelto non a caso, dato che la splendida avventura di Stella Maris è partita oltre sessanta anni fa sotto la Rocca. E da oggi sono coinvolti aziende, famiglie e cittadini nella nascita di una nuova importante struttura ospedaliera.
"Se avete voglia di far fare un passo in più ai bambini svantaggiati, sostenete Stella Maris" dice la madre di Anna, la bambina nata prematura che ha fatto da propulsore alla campagna. Anna ha gravi problemi neurologici ma la Fondazione ha ridato speranza a lei e ai genitori. È un punto di partenza per arrivare al nuovo ospedale dei bambini.
Come si partecipa alla campagna solidale? Si possono acquistare delle idee regalo di Stella Maris come cartoline d'auguri di Natale. Possono partecipare anche le aziende con le cartoline e uno spot personalizzabile, sempre natalizio. Tutto si trova nella sezione dedicata sul sito di Stella Maris. È il primo step di un percorso costellato da una serie di iniziative che per due anni accompagneranno i momenti più importanti del progetto Nuovo Ospedale.
La struttura costa 25 milioni di euro, investiti da Stella Maris. Circa 4.5 milioni sono serviti per l'acquisto del terreno. Nascerà a Pisa su una superficie complessiva di 29mila metri quadrati. Occuperà 12mila mq e conterrà 58 posti letto, 30 ambulatori e più di 50 laboratori. Sara un ospedale del privato no profit con funzione pubblica e che non riceverà fondi da Regione o Stato per la realizzazione. Stella Maris aspetta a breve il permesso a costruire e ha già pronto il progetto esecutivo. Verso autunno 2021 potrebbe esserci la prima pietra, da allora ci sono 32 mesi per la costruzione.
Il presidente della fondazione Giuliano Maffei ha detto: "Costruire un nuovo ospedale oggi vuol dire credere nel valore della persona e della forza della vita umana. In questa situazione così preoccupante abbiamo le idee chiare. Dico a tutti di fidarsi di noi, siamo speranza in azione". Per Stella Maris ha parlato anche il direttore generale Roberto Cutajar: "Dare un nuovo ospedale, avere figure professionali tra le migliori in Italia e dimostrare che bisogna fare ancora di più. Questi sono i tre pilastri entro cui ci muoviamo. Attualmente chi vuol venire da noi ha una lista di attesa di due anni, il nuovo nosocomio serve anche a dare risposte in tal senso".
Il vescovo sanminiatese Andrea Migliavacca ha aggiunto: "Mi sento legato a questa 'stella'. Sono stato spesso a Calambrone e ho incontrato storie di vita che per me sono un regalo". Infine il sindaco padrone di casa Simone Giglioli ha affermato: "Stella Maris è sempre vicina ai più fragili, vedi la Casa Verde sanminiatese. Questa iniziativa dimostra ancora una volta l'attenzione e la caparbietà della Fondazione, sposiamo la campagna con entusiasmo".
Gianmarco Lotti