Aumentano le denunce per furti in casa a Empoli, per spaccio a Fucecchio
“Quella presente a Empoli è una situazione ancora complessa che necessita di ulteriori sforzi per garantire maggiore sicurezza in città”. Con queste parole Paolo Gandola, consigliere metropolitano di FI - Centrodestra per il cambiamento - commenta i dati sul numero dei delitti commessi ad Empoli nel corso del 2019. “Come è oramai nostra abitudine – ha commentato Gandola – anche quest’anno abbiamo richiesto alla prefettura di Firenze di farci conoscere i dati consolidati sull’ultima annualità sulle denunce per delitti e dalla tabella che ci è stata recapitata emerge come nel 2019, l’ultima annualità con dati consolidati, vi sono state 2287 denunce contro le 2340 dell’anno precedente. Si è dunque registrato un calo intorno all’2,3% ma il quadro permane complesso, con oltre 6 denunce al giorno - Natale e capodanno compresi - apparendo evidente come serva un più intenso lavoro di controllo del territorio”.
Il consigliere metropolitano ha poi snocciolato i dati ricevuti: “nel 2019 si è registrato ad un aumento delle denunce per minacce (+15,7%), furti con strappo (+28,6) e un aumento impressionante dei furti in abitazione (+21,3%) con 313 denunce, quasi una al giorno per furti presso la propria residenza. Nel 2018 le denunce era 258. In forte aumento, altresì, le denunce per delitti informatici che passano da 10 a 26 registrando un aumento del 160%. Insomma, aggiunge Samuele Spini, coordinatore comunale azzurro, dai dati emerge un quadro a tinte fosche; va detto che i dati segnano un miglioramento rispetto al passato ma continuano a preoccupare i furti con strappo e presso il proprio domicilio. Tutto ciò impone l’adozione di politiche attive che possano aiutare privati e autorità di vigilanza al contrasto di questi crimini che più di altri inducono nel cittadino un profondo senso di insicurezza.
Per ciò che attiene alla situazione di Fucecchio - aggiunge ancora il Consigliere metropolitano Gandola - i dati forniti dalla Prefettura testimoniano una situazione complessiva meno problematica con 647 denunce nel 2019, in calo del 5,1% rispetto al 2018. Al riguardo, però, aggiunge Gandola insieme ai consiglieri comunali azzurri Simone Testai e Sabrina Ramello, ciò che preoccupa fortemente e l’esponenziale aumento delle denunce legate allo spaccio, in crescita del 360% e per gli stupefacenti, in aumento del 228,6%. Si tratta di numeri che in questo caso dovrebbero imporre l’adozione di maggiori politiche attive per combattere il fenomeno del traffico di droga e stupefacenti. Già da tempo, concludono i rappresentanti azzurri, avevamo segnalato una grave situazione di spaccio nei boschi delle Cerbaie ed i numeri oggi emersi non fanno altro che dimostrare come il fenomeno non sia stato adeguatamente monitorato e che ancor meno represso.
Fonte: Ufficio stampa