Confcommercio Toscana a Giani: rischia di essere un Natale disperato
La presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini invia una lettera al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Caro Eugenio, caro Presidente,
come sai bene, la situazione delle nostre aziende in questa delicata fase della vita della nostra regione è estremamente precaria e ci desta non poche preoccupazioni.
Tutto questo anche e soprattutto per quella che noi ci permettiamo di ritenere una pessima gestione dell’ “emergenza pandemia” da parte delle nostre istituzioni nazionali, nonostante i grandi sforzi che noi tutti stiamo profondendo in Toscana.
C’è una situazione però che rischia di essere drammatica per le imprese toscane e deriva dalla constatazione che quello che ci si prospetta sarà un Natale disperato:
siamo passati dall’essere “zona gialla” ad “arancione” prima e “rossa” poi in pochissimi giorni
oggi abbiamo i parametri per essere addirittura di nuovo “zona gialla”, ma restiamo ancora “zona rossa” per incomprensibili motivi burocratici
se non ci sarà consentito di lavorare neanche per il prossimo fine settimana, per molte delle nostre attività sarà la fine.
Per questi motivi Ti prego di aiutarci, visto che le responsabilità di quanto sopra sono soprattutto del governo nazionale, e di intervenire nei confronti del presidente del Consiglio Conte, del ministro Speranza e di chi altro di competenza, per accelerare al massimo le procedure che consentano alle imprese toscane di tornare a lavorare prima possibile.
Ti ringrazio per quanto potrai fare per noi e, certa del Tuo sostegno, Ti saluto con cortesia e cordialità.
Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana
Fonte: Confcommercio Toscana - Ufficio Stampa