Moschea a Pisa, Biondi (PD): "Vittoria per i diritti"
Si scopre oggi in Consiglio Comunale grazie ad un qt di Auletta che il Comune di Pisa rinuncia al ricorso in Consiglio di Stato per la costruzione della Moschea.
Nelle ultime settimane, come gruppo PD, avevamo fatto richiesta di accesso agli atti per sapere a che punto era il ricorso al Consiglio Comunale ma non avevamo avuto ancora riposta, nonostante i ripetuti solleciti.
Questa è vittoria importante per il rispetto e la tutela dei diritti, anticipata anche dal rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza. Si mette la parola fine a tutti gli atti fatti da questa amministrazione che andavano in contrasto al diritto alla libertà di culto della Comunità Islamica. C'è da chiedersi chi ora ripagherà la Comunità Islamica per i danni arrecati.
Assurdo anche il silenzio assordante di questa amministrazione su questo passaggio, omesso volutamente dalla discussione pubblica, e dei deputati leghisti che per mesi sono stati sui giornali facendo una crociata contro la Moschea.
Inoltre vale sottolineare che sono stati spesi soldi pubblici della collettività anche per l’ultimo incarico esterno dato per redigere la memoria da presentare in Consiglio di Stato. Incarico inutile visto che questa amministrazione non ha avuto il coraggio di andare avanti.
In un momento di difficoltà anche economica a causa del covid-19 è stato veramente inaccettabile spendere soldi pubblici per un incarico esterno inutile.
Marco Biondi - Consigliere PD