Acquisto di pc e tablet, il Comune di Altopascio stanzia 170mila euro per le famiglie
Il Comune di Altopascio colma il divario digitale e stanzia 170mila euro per consentire alle famiglie altopascesi di acquistare, per i propri figli, pc, tablet, stampanti e in generale strumenti informatici utili alla connettività. Lo ha deciso l’amministrazione D’Ambrosio, che, in questo modo, risponde alla scelta della Regione Toscana di destinare il bonus nazionale per l’acquisto di pc e internet esclusivamente a 135 comuni delle aree interne e montane, lasciando quindi fuori i territori come la Piana di Lucca. Dalla prossima settimana i residenti del comune di Altopascio che hanno figli frequentanti scuole statali o paritarie (primo e secondo ciclo), potranno partecipare al bando per ottenere un contributo fino a un massimo di 550 euro per l’acquisto di dispositivi e apparecchiature necessari per seguire la didattica a distanza e, in generale, per consentire alle ragazze e ai ragazzi altopascesi di avere pieno e pari accesso alle opportunità educative e formative, che sempre più utilizzano gli strumenti digitali.
Per partecipare al bando - che si compilerà direttamente online a partire dall’inizio della settimana - c’è tempo fino al 15 dicembre 2020. Il contributo verrà erogato direttamente sul conto corrente dei beneficiari a seguito di presentazione del giustificativo di spesa (scontrino e/o fattura) per gli acquisti fatti tra l’8 marzo e il 15 dicembre 2020: le famiglie possono intanto presentare la domanda online e poi, successivamente all’invio della domanda, ma sempre entro il 15 dicembre, procedere alla presentazione dello scontrino o della fattura.
“Nessuno deve restare indietro - spiegano il sindaco, Sara D’Ambrosio e l’assessore alle politiche formative e sociali, Ilaria Sorini -. Lo diciamo sempre e facciamo tutto quello che è nelle nostre possibilità per garantire ai cittadini pari opportunità, a partire proprio dai più giovani. L’idea nasce da una riflessione semplice: sempre più, anche per rispondere all’emergenza Covid-19, le scuole stanno spostando la didattica su strumenti digitali, ma non tutte le famiglie hanno la possibilità di procedere all’acquisto di uno o più apparecchi informatici. Pensiamo alle famiglie che hanno più figli, pensiamo a chi ha perso il lavoro o a chi ha visto ridurre fortemente le proprie entrate, pensiamo a chi va avanti con contratti precari e a tempo determinato. Noi siamo qui per colmare queste differenze, per dare ai nostri ragazzi gli stessi diritti e le stesse possibilità di studio e di crescita e per costruire una collettività dove il principio di equità si possa trovare nelle scelte e nelle cose fatte”.
I DESTINATARI. Possono partecipare al bando tutte le famiglie residenti nel Comune di Altopascio aventi figli frequentanti scuole statali o paritarie del primo e secondo ciclo che, a partire dall'8 marzo e fino al 15 dicembre, abbiano sostenuto spese per dispositivi informatici e/o strumenti di connettività. Possono presentare domanda anche le famiglie che hanno ricevuto in comodato d'uso dalla scuola di appartenenza dispositivi informatici e che eventualmente saranno tenute alla restituzione degli stessi, secondo le modalità indicate dalla scuola.
ACQUISTI FINANZIABILI. Il contributo potrà essere erogato per l'acquisto di dispositivi informatici e/o per strumenti utili alla connettività. Nello specifico, rientrano nell'intervento, gli acquisti di: Pc (portatili e fissi), tablet, dispositivi di archiviazione dati (hard disk, chiavette usb), stampanti, scanner, fotocopiatrici, strumenti utili alla connettività.
CONTRIBUTI. Il contributo varia in base alle fasce Isee del nucleo familiare: con un Isee fino a 20mila euro il contributo massimo raggiunge quota 550 euro; arriva a un massimo di 400 euro per i nuclei con un Isee compreso tra 20.001 e 30mila euro; chi invece ha un indicatore economico fino a 45mila euro può ottenere un contributo massimo di 300 euro.
Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio stampa