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'PICC Team a Domicilio', campagna ATT di servizio a domicilio ai malati di tumore

L’Associazione Tumori Toscana lancia una raccolta fondi per installare direttamente a domicilio il Catetere per le terapie endovenose

Dall’inizio del Coronavirus l’Associazione Tumori Toscana ha aumentato l’erogazione direttamente al domicilio di prestazioni sanitarie per le quali normalmente i pazienti si rivolgevano agli ospedali. Questo è dovuto alla necessità di proteggere i malati di tumore curandoli a casa e limitando il più possibile i loro spostamenti, anche quelli verso gli ospedali.

Per via del quadro clinico già compromesso, infatti, la loro salute dallo scoppio dell’epidemia continua ad essere fragilissima e per loro l’emergenza non è mai finita.

Per far fronte agli accresciuti bisogni dei malati di tumore, soprattutto in questo momento di emergenza, l’ATT lancia una raccolta fondi per offrire direttamente a domicilio un servizio specifico a tutti quei pazienti che necessitano di assumere terapie per via endovenosa, il cosiddetto “PICC” (Peripherally Inserted Central Catheter - Catetere centrale inserito perifericamente).

Con 16.000 euro sarà possibile finanziare la formazione di personale qualificato e l’acquisto di dispositivi medici.

“Vogliamo tutti essere vicini ai malati oncologici – dichiara Giuseppe Spinelli, Presidente ATT, soprattutto all’interno delle loro case, garantendo delle risposte sempre più adeguate alle loro reali necessità. Attraverso il progetto “Team PICC a domicilio”, posizioniamo il PICC durante una visita al domicilio del paziente, nell’intimità e nel calore della propria casa, evitandogli così lo stress di andare in ospedale. La gestione a domicilio di questo servizio consentirà anche di ottimizzare, soprattutto in questa fase di pandemia, l’utilizzo delle risorse ospedaliere.

È un momento complicato per tutti ma per i malati di tumore lo è ancora di più. Ogni giorno devono affrontare una doppia battaglia, contro il tumore e contro il virus e per andare avanti hanno bisogno dell’aiuto di tutti.

Per questo sono sicuro che i cittadini toscani, e non solo, dimostreranno il loro gran cuore e non li lasceranno soli. Grazie ai loro contributi potrà essere inserito il PICC a domicilio a 50 nuovi malati ogni anno, garantendo a loro e ai familiari una migliore qualità di vita”.

 

Per sostenere il progetto “Team PICC a domicilio” sarà possibile fare una donazione andando sul sito www.associazionetumoritoscana.it.

“I malati oncologi e le loro famiglie hanno bisogno di affetto e vicinanza, il nostro compito è essere al loro fianco, sempre! Tutti insieme possiamo fare la differenza dobbiamo per garantire a ognuno di loro di essere curato con amore e professionalità” conclude Spinelli.

Fonte: ATT - Ufficio Stampa

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