La toscana Rosa Jeanne Padelletti vincitrice italiana del Red Bull Basement 2020
Si chiamano Rosa Jeanne Padelletti e Lorenzo Sironi e sono gli ideatori di “Foodlocker” il progetto vincitore della selezione italiana di Red Bull Basement 2020, il contest di Red Bull che consente a studenti universitari di presentare e sviluppare idee innovative, capaci di avere un impatto positivo nella propria comunità studentesca.
“L'idea è nata perché ci siamo messi a pensare che cosa non andasse all'interno dell'Università e come si potesse migliorare. Abbiamo ragionato su quale fosse un momento di "relax" all'interno della vita universitaria e ci siamo focalizzati sul pranzo. Abbiamo cercato di individuare i problemi: la fila, il fatto che quando si arriva ad ordinare magari non c'è più il piatto che si voleva, oppure lo si trova freddo, e a quel punto lo abbiamo relazionato anche con le problematiche legate al Covid. Non è il momento migliore per fare file o stare a lungo ad aspettare con altre persone, o magari essere "serviti" da qualcuno. Così è nata l'idea di Foodlocker: dare agli studenti la possibilità di prenotare in anticipo il proprio pranzo e di poterlo trovare, all'ora prescelta, in un apposito locker riscaldato, così da avere il pranzo pronto”.
Con la app di Foodlocker, ogni studente può quindi prenotare il proprio pasto e indicare l’orario, a quel punto basta andare presso l’armadietto, sbloccare con il badge universitario e godersi un pranzo caldo in totale sicurezza.
Rosa Jeanne Padeletti, fiorentina, 22 anni, è iscritta all’Università Cattolica di Milano, mentre Lorenzo Sironi, milanese di 23 anni, è uno studente del NABA (Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano). Entrambi appassionati di fotografia, sono due sportivi: Rosa ha praticato atletica e danza per 13 anni, mentre Lorenzo è un velista.
Alla selezione italiana hanno partecipato 73 progetti presentati con un video su Red Bull Basement website. Nella prima fase di votazione social, la community digitale ha espresso le sue preferenze. I progetti più votati successivamente sono stati valutati da 3 giudici italiani, personaggi tra i più autorevoli nel mondo dell’innovazione e delle startup: Tommaso Maschera, Venture Associate di PnP Italy, la più grande piattaforma di Open Innovation al mondo); Dario Grieco, Founder di Different Group e Timothy O’Connell, HFarm Senior Partner, Head of Global Business & Open Innovation Fino al 9 dicembre, Rosa e Lorenzo insieme agli altri 37 finalisti degli altri Paesi partecipanti, avranno l'opportunità di sviluppare la propria idea, con il supporto di tutor internazionali e avendo accesso a un network globale di innovatori. Dal 10 al 13 dicembre inizierà l’ultima fase che li vedrà coinvolti in un Workshop globale in cui per quattro giorni perfezioneranno le idee, grazie al supporto di leader più in vista del mondo dell’innovazione. L’ultimo giorno una giuria internazionale decreterà la migliore idea del 2020 (“Best Idea of 2020”).
Fonte: Ufficio Stampa