Una foto del toscano Massimo Sestini tra le più significative del decennio
Circa cinquecento persone su un barcone, tutte guardano verso l'alto senza mettersi in posa, sul loro volto la gioia di essere vicini alla meta. In questo scatto di Massimo Sestini è racchiusa la tragica situazione che molti migranti vivono da tanti anni a questa parte, quando sono costretti a attraversare il Mediterraneo per trovare salvezza. Non a caso l'immagine, scattata in Libia nel 2014, è stata selezionata dal New York Times come una delle più significative del decennio.
L'autorevole media americano ha scelto il toscano Sestini come unico fotografo italiano in questa carrellata di foto-simbolo. Su mezzo milione di fotografie esaminate, solo 116 sono state scelte e il NYT ha anche un po' di Firenze tra le sue pagine grazie a Massimo Sestini.
"Sono orgoglioso di questo risultato ottenuto dopo due anni di lavoro e tentativi per ottenere una fotografia di gruppo spontanea in cui 500 persone guardassero l’obiettivo senza essere in posa. Un ritratto collettivo che coglie la gioia di esseri umani alla deriva per cui improvvisamente arriva dal cielo la salvezza su un elicottero della Marina Militare Grazie di cuore a chi ha permesso che io realizzassi questo scatto che avevo tanto progettato" ha scritto Sestini su Facebook.