Volterra su Rai 2, tremila anni di storia per Il Provinciale
Lunedi 9 novembre RAI 2 ha concluso un percorso di riprese per un documentario all’interno della trasmissione “Il Provinciale”, un nuovo programma con Federico Quaranta che racconta la vita delle piccole città e dei borghi d'Italia.
Dopo alcuni incontri con l’autore del programma, in cui insieme al Consorzio Turistico di Volterra, abbiamo presentato le nostre particolarità legate alle risorse naturali ed alle loro relazioni con le civiltà che hanno contraddistinto e contraddistinguono questa straordinaria terra, sono stati scelti dalla produzione alcuni temi che rappresentano questo particolare dialogo tra natura e presenza umana sul territorio volterrano.
Quindi non solo patrimonio storico – architettonico ed archeologico, naturalmente comunque protagonista, ma anche natura, paesaggi, risorse e prodotti della terra, attività e vicende umane, di una terra calda ed accogliente che qui, più che altrove, manifesta la propria ANIMA, ed è generosa nel comunicare con l’uomo.
Dalla porta etrusca, la Badia Camaldolese ed il Teatro Romano, alle Balze ai calanchi, al fiume Cecina, ai resti delle Pieve di Sillano nel Comune di Pomarance, fino alle Buche Fiorentine nel Comune di Castelnuovo, alle manifestazioni geotermiche naturali, al tema dell’alabastro e del Sale, ai nostri pascoli e pastori da cui nasce la DOP del pecorino delle Balze volterrane, al pane di Montegemoli, al prezioso tartufo di Volterra, al cavallino di Monterufoli, alle storie della Compagnia della Fortezza, alle selvagge Riserve Naturali, un viaggio che racconta Volterra e l’Alta Val di Cecina, una terra davvero ricca e diversificata in cui poter vivere continue emozioni e nello stesso tempo comprendere la complessità e la fragilità di molti ecosistemi, in cui sperimentare un nuovo modo di fruire il territorio in modo pieno ma anche consapevole. Alcuni luoghi e risorse sono stati purtroppo esclusi ma il grande interesse che la nostra terra ha suscitato determinerà sicuramente nuove e diverse occasioni.
Un grazie a tutti quelli che hanno reso possibile il documentario, persone, aziende, associazioni, Fondazione CRV, ENEL, Comune di Pomarance, Unione Montana Alta Val di Cecina, grazie al Consorzio Turistico di Volterra ed alle Guide del Centro di Educazione Ambientale e del Museo della Geotermia: tutti insieme uniti dalla passione e motivazione di raccontare ciò che siamo.
Fonte: Comune di Volterra