Ditte straniere che chiudono e riaprono ad altro nome, Fi presenta un disegno di Legge
Forza Italia presenterà un Disegno di Legge a firma dei nostri parlamentari toscani, per porre fine al “trucchetto” della chiusura delle ditte cinesi che dopo 2 anni chiudevano e riaprivano con un altro nome
Nel luglio del 2013, l’allora assessore alla sicurezza del Comune di Prato, Aldo Milone, attuale Capo dipartimento Regionale alla Sicurezza e immigrazione di Forza Italia Toscana, in un’intervista al giornale online “Tempi.it” svelava il “trucchetto” della chiusura delle ditte cinesi che dopo 2 anni chiudevano e riaprivano con un altro nome. Sempre Milone in un’intervista a TV Prato nel settembre del 2011 chiedeva un deposito cauzionale per le ditte i cui titolari erano cittadini extracomunitari.
Adesso, come Forza Italia, appronteremo un Disegno di Legge, che presenteranno sia alla Camera che al Senato a firma dei nostri parlamentari toscani, per porre fine a questo giochetto che va avanti da diversi anni e che comporta un mancato incasso di miliardi di euro nelle casse dello Stato. E non solo come evasione fiscale ma anche come evasione contributiva.
Chi viene in Italia è ben accetto ma l’importante che rispetti le regole e non le eluda! Altrimenti può tranquillamente tornarsene da dove è venuto!
Abbiamo con piacere ascoltato anche altri esponenti del cdx, tra cui l’On. Meloni, i quali oggi stanno dicendo ciò che noi dicevamo anni fa e ne siamo molto contenti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana