Il ricordo di Luigi Casini, a 100 anni dalla sua prima elezione a Sindaco di Fiesole
Sabato 31 ottobre sono 100 anni dall’insediamento a Sindaco di Luigi Casini, costretto a dimettersi nel 1922 dall’avvento del fascismo e insediato di nuovo dal Comitato fiesolano di Liberazione Nazionale all’indomani del 1° settembre 1944.
Il Sindaco Anna Ravoni, riconoscendo in Luigi Casini una figura importantissima dell’antifascismo fiesolano e della ricostruzione post-bellica, avrebbe voluto, in accordo con la famiglia, commemorare la ricorrenza con due iniziative: l’intitolazione di un largo a Borgunto, frazione che ha avuto impulso abitativo e di servizi proprio durante l’amministrazione guidata da Casini, e la presentazione di un libro a cura di Marta Bonsanti che ne ripercorre la vita, la militanza e l’impegno da amministratore.
Ad oggi l’invito del Governo è di evitare gli assembramenti per contenere il diffondersi dell’epidemia e quindi l’Amministrazione Comunale ritiene che, anche se non sarà proprio il giorno della ricorrenza, gli eventi previsti debbano essere rimandati a data da destinarsi.
“Queste iniziative” dice il Sindaco Anna Ravoni “avrebbero dovuto ricordare un Sindaco molto amato dai fiesolani, un Sindaco vicino ai cittadini e ai loro problemi. E avrebbero ripercorso la sua vita, gli anni della ricostruzione di Fiesole dopo la prima guerra mondiale quando c’era da affrontare la situazione tragica lasciata dalla guerra e poi anche gli anni della rinascita dopo il ventennio fascista in cui toccò ancora a lui far ripartire Fiesole dopo le sofferenze della seconda guerra mondiale.”
A queste parole del Sindaco, si aggiungono quelle di Valdo Spini che, in qualità di Presidente del Circolo Rosselli e dell’Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane, avrebbe dovuto ricordare Luigi Casini “La decisione del Comune di Fiesole di intitolare un Largo a Luigi Casini nel centenario della sua prima elezione a Sindaco è un contributo importante a ricucire i fili della memoria degli avvenimenti politici e amministrativi del secolo scorso.
Se è vero che la storia nazionale si compone di un mosaico di pezzi di storia locale, che vanno poi ricomposti nella storia generale del nostro paese, quella di Luigi Casini Sindaco di Fiesole è un momento importante della storia di quel “socialismo municipale” che tanto contribuì all’affermazione e al radicamento del movimento socialista italiano.
Se ai tanti Luigi Casini del socialismo italiano il percorso non fosse stato interrotto con la violenza dal fascismo nel 1922 avrebbero potuto dare molto alla nostra Italia.
Ed è per questo che l’opera di memoria che il Comune di Fiesole con il suo Sindaco, Anna Ravoni, ricordando questo mitico personaggio della sua storia, è qualcosa di benemerito non solo per Fiesole stessa ma per la memoria del nostro paese.”
“Oggi siamo costretti a rimandare questo ricordo” dice ancora il Sindaco Ravoni “ma troveremo l’occasione quando sarà possibile, per ricordare questo grande Sindaco che, anche se non ho mai conosciuto, ho sempre ammirato e stimato”
Fonte: Comune di Fiesole