La Casa del popolo di Fibbiana investe nell'asporto per salvare il lavoro
“Il Dpcm in vigore dal 26 ottobre poteva farci chiudere definitivamente, come molti ristoratori probabilmente faranno – dice il neo eletto presidente della Cooperativa Pegaso, Andrea Cristalli – invece per la Casa del Popolo di Fibbiana abbiamo deciso di investire nell'asporto, unica possibilità che rimane per non mandare a casa i dipendenti e salvare il lavoro di una realtà storica nel panorama dei circoli Arci del territorio. Noi siamo una cooperativa sociale il cui scopo principale è l'inserimento lavorativo di ragazzi con problematiche legate alla salute mentale, chiudere sarebbe la fine di questo percorso che ha portato tanti di loro a riprendere in mano la propria vita. Questo fine settimana, inizieremo con un menù di pesce, per poi passare a altre proposte tradizionali toscane. Intanto, il Circolo resta aperto dalle 7 del mattino alle 18, per colazioni e merende, e con la pizza da asporto, da prenotare entro le 18, tutti i giorni (tranne il martedì)”.
Il 30 ottobre, venerdì, il menù prevede il Cacciucco a 12 euro; sabato 31 ottobre invece fritto di gamberi, calamari e cozze a 10 euro; il primo novembre invece sarà la volta di un piatto 'mare caldo', con polpo, patate e seppie, sempre a 10 euro; per prenotazioni telefono 0571 542069. “Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione con un cuoco molto conosciuto in zona, Maurizio Parenti, che nel fine settimana sarà a nostra disposizione. Mentre per la pizza – ribadisce Cristalli – ci sarà la possibilità di prenotazione dell'asporto entro le 18, tutti i giorni tranne il martedì. In questo modo, proveremo a salvare il lavoro delle persone che hanno dato anima e corpo in questi mesi difficili, e che non si meritano di perdere la propria occupazione dopo tutti questi sacrifici. Invito inoltre chi si trovasse a passare da Fibbiana a fermarsi anche solo per un caffè o una merenda, per vedere coi propri occhi l'impegno che tutti i lavoratori della Casa del Popolo e i frequentatori mettono ogni giorno nel rispettare le regole anticontagio”.
Fonte: Ufficio stampa