Tozzi (Lega): "Protesta dei pubblici esercizi contro Dpcm, non è battaglia di categoria ma di tutti i cittadini
“Completando la distruzione di una parte importante del nostro sistema produttivo via Dpcm, il governo centrale colpirà a cascata l'intero tessuto socio-economico cittadino e regionale. Oggi dunque sotto attacco non c'è 'soltanto' una serie di private attività del terziario ma il nostro comune modello di vita civile che integra e armonizza una ricca e feconda pluralità di istanze economiche, sociali e culturali, pubbliche e private. Quel 'modello toscano' di cui qualcuno si è tanto riempito la bocca, così da andare poi a Roma a non poterla aprire davanti a Conte e Boccia”.
“Con la chiusura di palestre, piscine, teatri, cinema, sagre, oltre alla inopinata serrata di bar e ristoranti alle 18, ci ritroviamo in preda a un inutile lockdown mascherato che si ripercuote pesantemente anche sulla restante rete del commercio cittadino, nonché sulla sfera della socialità. Mentre sul piano sanitario non si apprezzano progressi concreti, anzi: i contagiati non diminuiranno mentre di certo aumenteranno i disoccupati. E' quindi necessario che chi di dovere ascolti e prenda sul serio le proposte concrete che le stesse associazioni di categoria coinvolte dal Dpcm hanno già recapitato ai tavoli decisionali”.
“Anche e soprattutto perchè – è bene ripeterlo – il Dpcm non colpisce a casaccio 'solo' alcuni tipi di impresa, cosa già di per sé gravissima, ma investendo nel suo complesso il nostro modello produttivo composto da lavoro, commercio (a posto fisso e su area pubblica), professioni turistiche, servizi, piccola impresa diffusa, mondo della cultura e dello spettacolo, sferra un attacco mortale alla nostra identità civile, cioè civica, economica, sociale e culturale insieme”.
“Per questo mi auguro che domani in piazza, davanti al palazzo della Regione Toscana, non ci siano solo i 'diretti sacrificati', cioè i rappresentanti del mondo dei pubblici esercizi. Ma anche gli studenti e i docenti universitari, i dipendenti del settore pubblico, i sindacati, gli operai in cassa integrazione, i pensionati. Perché questa battaglia coinvolge tutti, in quanto cittadini membri della stessa comunità”.
“C'è da difendere non solo decine di migliaia di posti di lavoro, non solo una parte fondamentale della nostra realtà produttiva, bensì il nostro stesso modo di vivere la città ed essere la città. Opponendosi, con fermezza, compostezza e intelligenza, alla pseudo-logica infantile e infantilistica dei divieti inutili e deleteri, portata avanti da questa classe dirigente inadeguata e dilettantistica”.
Così Elisa Tozzi, consigliera regionale della Lega eletta in provincia di Firenze, annuncia la sua partecipazione alla manifestazione di protesta dei pubblici esercizi che si terrà domani mercoledì 28 ottobre, alle 11:30, in piazza del Duomo a Firenze.
Ufficio stampa Elisa Tozzi - Consiglio Regionale della Toscana