Basket, Chiusi vince a Empoli contro Use Computer Gross
Use Computer Gross Empoli – San Giobbe Basket Chiusi 64 – 72 (10-24;19-17;21-19;14-12)
Empoli
Rastelli 10, Falaschi 2, Ingrosso 15, Sesoldi 3, Vanin 5, Giannone, Mazzoni, Turini 8, Cerchiaro, Crespi 9, Antonini 9, Villa 3 Capo All. Marchini, Primo Ass. Valentino
Chiusi
Criconia 9, Fratto 9, Mihaies, Zanini, Berti 4, Bortolin 17, Carenza 9, Pollone 10, Mei 9, Raffaelli 5, Lombardo Capo All. Bassi, Primo Ass. Schiavi, Secondo Ass. Semplici
Arbitri Giustarini, Di Salvo
Chiusi vince la seconda partita di Supercoppa Centenario contro una buona Empoli. La partenza è clamorosa per i senesi che scappano in avvio, per poi subire il ritorno dei locali. Empoli si impone nei tre parziali successivi, ma Chiusi regge e porta a casa la vittoria che vale il primato nel girone L.
Primo Quarto
Oltre un minuto di gioco per il primo canestro della partita, a trovarlo è Carenza dalla distanza. Ancora Chiusi con l'ottimo lavoro sotto la retina di Fratto che spedisce i suoi sul più cinque. San Giobbe avanti 0-7 con contropiede di Fratto ben servito da Berti e Empoli costretta a chiamare tempo. L'avvio è ottimo per i senesi perfetti in difesa e letali in fase offensiva, arriva la seconda bomba del numero diciassette Carenza per il più dieci. Il vantaggio aumenta con l'uno su due ai liberi di Berti; la Use non riesce ad incidere a canestro ed è già a cinque falli. Di nuovo Fratto lesto a recuperare una palla vagante nel pitturato. Chiusi appare inarrestabile e scappa 0-13. Il primo squillo per i padroni di casa arriva a poco meno di cinque minuti dalla fine della prima frazione. Empoli replica portandosi meno nove, ma Fratto con uno su due dalla lunetta ristabilisce la doppia cifra di divario. Due bombe, una di Berti e una per la Use e il tabellone segna 7-17, poi Bortolin per l'appoggio del più dodici. L'italo-argentino si ripete poco dopo, Chiusi sale ai ventuno, Empoli tampona, ma Mei spara dalla distanza e trova il più quindici. E' dei locali l'ultimo canestro del quarto, l'uno su tre ai liberi chiude il primo parziale 10-24.
Secondo Quarto
Di nuovo in campo, arriva il canestro dell'ex di turno Raffaelli che dall'angolo trova la tripla. Empoli risponde con quattro punti ravvicinati. Bortolin fa lo stesso dall'altra parte ed è 14-31. I locali, decisamente più incisivi in attacco rispetto al primo quarto, trovano la tripla che li porta a diciassette, Bortolin è però implacabile da sotto la retina. Il miglior momento della Use arriva a quattro minuti dalla pausa lunga, cinque punti ravvicinati e punteggio che sale a ventidue. Mei non ci sta, e ancora dall'angolo trova la bomba del 22-36. Bortolin ha la mano di velluto dai tre metri, Empoli però riesce a trovare spazio dalla distanza e accorcia ai dieci punti. La tripla di Criconia e l'uno su due dalla lunetta della Use chiudono il quarto sul 29-41.
Terzo Quarto
Empoli apre le danze al rientro sul parquet con la bomba del 32-41. Criconia prosegue sulla falsa riga della chiusura del primo tempo e replica dall'angolo portando Chiusi ai quarantaquattro. Pollone trova i primi due punti della sua partita in arresto e tiro ed è ancora il diciotto chiusino involato a canestro per il 32-48. Due su due ai liberi per la Use e stesso esito per Pollone dall'altra parte del campo. Empoli comunque c'è e nonostante il distacco sia importante, arriva la tripla del 37-50 e poi i liberi del meno undici. Ci pensa Criconia, da quella che è la sua mattonella, il tre di Chiusi spara la bomba per il 39-53, ma non c'è un attimo di pausa, Empoli sale ai quarantuno con due liberi. Solo uno invece per Bortolin dalla lunetta e la Use ne approfitta per rosicchiare ancora. Grande lo sforzo di Empoli, ma il distacco non scende mai sotto la doppia cifra, due liberi dei locali tra i canestri di Raffaelli e Fratto portano il tabellone 45-58. Tripla della Use a quarantacinque secondi dall'ultima interruzione, poi due liberi per il meno otto, ma a un decimo dalla sirena ingenuità dei padroni di casa sul tiro dalla distanza di Mei. Fallo e due liberi su tre trasformati per il 50-60 che manda le squadre a riposo.
Quarto Quarto
Bortolin corregge l'affondo di Raffaelli, Chiusi alza il muro e Empoli non riesce a sfondare. Già tre i falli dei locali che mandano Bortolin in lunetta, l'italo-argentino fa due su due portando la San Giobbe più quattordici sul 50-64. Un'azione insistita della Use vale il 52-64 ed ancora i locali, caparbi sotto canestro salgono sul meno dieci. Empoli prova a sfondare, Chiusi difende bene e in ripartenza punisce con Carenza che ha tutto il tempo del mondo per mirare e sparare da tre. Anche Empoli però si fa valere da fuori area tornando ai dieci di distanza sul 57-67. Meno otto in penetrazione per la Use e finale incandescente di partita. Ancora Empoli a colpire con la tripla del meno cinque. E' un Pollone glaciale dalla lunetta a riportare Chiusi sul più sette con due minuti ancora da giocare. Tanta confusione negli ultimi istanti di gioco, gli arbitri prima concedono due liberi a Empoli che trasforma, poi li tolgono con il punteggio che rimane 62-69. I locali trovano a venticinque secondi dalla sirena il meno cinque dalla lunetta, Mei ne mette uno e Pollone chiude in appoggio 64-72.
Qui Use
Cresce l'Use Computer Gross, anche se di strada da fare ce n'è da fare ancora tanta sia a livello di squadra che di singoli, è indubbio che la sfida di Supercoppa persa 64-72 contro San Giobbe Chiusi lascia la sensazione di un gruppo che pian piano sta trovando la sua identità.
Tolto un avvio a dir poco disastroso (0-13), i ragazzi di Marchini si rimettono in carreggiata e lottano fino in fondo, pur senza riuscire mai ad agganciare i rivali. Con un Villa ancora a mezzo servizio e penalizzato dai falli, la Computer Gross mette in vetrina i giovani Falaschi, Vanin ed Antonini, oltre che un Ingrosso ed un Restelli già in buona condizione di forma.
Il tutto contro una squadra, Chiusi, accreditata come una delle 'big' del girone e guidata dagli ex, coach Giovanni Battista Bassi e Lorenzo Raffaelli, applauditi ad inizio gara dal poco pubblico presente in osservanza ai protocolli sanitari.
L'inizio è pessimo per i biancorossi che stentano in attacco e, soprattutto, subiscono oltremisura in difesa incassando uno 0-13 e chiudendo la frazione con 24 punti subiti. Il primo canestro arriva con Restelli dopo ben 6 minuti e subito dopo Falaschi trova pure lui due punti.
Al primo riposo si va sul 10-24 e, quando si pensa di assistere ad una gara simile a quella persa con Fabriano, ecco invece che l'Use si sveglia. Un paio di pregevoli assist di Ingrosso danno i primi punti a Crespi ed Antonini con cinque punti riaccorcia fino al 17-31. C'è spazio anche per Restelli e Turini dalla lunga con Chiusi che, inevitabilmente, tira un po' il fiato fino al 29-41 di metà partita. Un botta e risposta dalla lunga fra Vanin e Criconia riapre le danze e Chiusi, con uno 0-7, obbliga Marchini a fermare la gara. Di Ingrosso dalla lunga il 37-50, prima del doppio fallo di Villa che lo obbliga a sedersi in panchina.
L'Use si riavvicina fino al 50-58 con Sesoldi ed Antonini e, proprio nei secondi finali, Mei mette due liberi del 50-60 del 30'. Marchini lancia nella mischia il giovane Giannone che tiene bene il campo ed a metà Crespi firma il 54-64. Al 7' Villa mette la tripla del 62-67 ma in questa fase la squadra biancorossa non trova mai lo scatto per agguantare i rivali.
Nel finale c'è un siparietto con gli arbitri che mandano Restelli in lunetta per due liberi, salvo poi ripensarci dopo almeno 3 minuti di stop, motivando la cosa nell'aver interpretato come in difesa un fallo che invece era in attacco e dando così la rimessa ai biancorossi.
Un episodio che non decide certo la partita, ma nel quale i due fischietti non fanno certo una gran figura. Vince Chiusi per 64-72 con l'Use Computer Gross che aspetta di sapere quando potrà giocare l'ultima gara di Supercoppa a Firenze sul campo del Pino. Una positività Covid nella società fiorentina, dopo aver portato al rinvio della gara con Fabriano, rende infatti al momento impossibile la disputa della gara programmata per mercoledì 28. Si attende l'ufficialità della nuova data.
Fonte: San Giobbe Basket Chiusi - Ufficio stampa