Ambrogiani per gli 'Uffizi diffusi', soddisfatto il centrodestra a Montelupo
Il gruppo consiliare Montelupo nel Cuore-Centro Destra per Montelupo è noto che nel recente passato si è dissociato dal pressapochismo che ha visto il disimpegno dell’amministrazione penitenziaria dalla struttura della Villa Ambrogiana nonostante governi del medesimo indirizzo politico di centro sinistra avessero , nella prospettiva del superamento degli ospedali psichiatrici disposto stanziamenti ed effettuato lavori chiaramente finalizzati ad una riconversione di un’ala del complesso in presidio carcerario , salvo poi mutare avviso e vanificare le spese fatte, che a nostro avviso avrebbero dovuto meritare attenzioni della magistratura contabile ravvisando ipotesi di danno erariale.
Tuttavia la nostra è sempre stata una posizione realista, manifestando per il futuro prossimo un’opzione preferenziale per un riutilizzo prevalentemente a fini pubblici , pur non rinunciando a valutare ipotesi di commistione con eventuali investimenti privati, tecnicamente resa possibile dalle dimensioni dell’area , che consentirebbe di separare il complesso nobile dalla parte residua.
Guardiamo dunque con estrema soddisfazione al fatto che l’autorevolezza del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, dopo aver vivitato la Villa la abbia individuata come una delle ubicazioni potenzialmente inseribili in un progetto cosiddetto di “ Uffizi diffusi “ per ospitare dipinti attualmente non esposti e giacenti nei depositi fiorentini.
L’idea è concreta ed ha anche individuato il possibile materiale da esporre, legato alla storia del complesso mediceo, ma a differenza di altri siti regionali parimenti individuati, andrebbe interessato a lavori di ristrutturazione del sito di proprietà del Demanio.
Apprezziamo la disponibilità data dal neo governatore della regione Toscana Giani a investire risorse finanziarie in un progetto di questa natura e speriamo che il concorso di interessi sovracomunali porti a reperire le necessarie risorse e non far naufragare nelle pastoie burocratiche una prospettiva che ci pare interessante e degna di essere perseguita.
Le differenze di valutazione che ci hanno diviso dall’attuale maggioranza di governo cittadino riguardavano la riconversione nel dopo OPG, ma non l’idea di rendere fruibile al pubblico nel breve periodo almeno la parte nobile del complesso e quindi ogni eventuale iniziativa tesa a verificare la fattibilità di quanto autorevolmente auspicato dal direttore Schmidt incontra anche il nostro gradimento e siamo disponibili a qualsiasi manifestazione di sostegno che coinvolga il Consiglio comunale.
Fonte: Montelupo nel Cuore - Centro Destra per Montelupo