Patrimonio, indetta gara per la vendita della Mattonaia
Il Comune di Pisa ha indetto la gara per la vendita dell’immobile denominato “Retro San Michele in Borgo - La Mattonaia”, uno dei beni inseriti nel piano delle alienazioni pubbliche del Comune di Pisa approvato dal Consiglio Comunale. Il prezzo a base d’asta, definita da un advisor privato, è di 2.190.000 euro.
«L’alienazione della Mattonaia – dichiara il Sindaco Michele Conti - rientra nel nostro programma di valorizzazione del patrimonio comunale e di rigenerazione urbana. Con questo nuovo tentativo di vendita della Mattonaia ci impegniamo a risanare una ferita da anni aperta nel cuore della città, mettendo un’area di interesse strategico a disposizione del mercato per il riutilizzo di una struttura progettata e rimasta vuota per troppi anni. Siamo convinti che il patrimonio comunale che non è funzionale alle esigenze dell’ente debba essere restituito alla città, trovando soluzioni compatibili con le caratteristiche della struttura e con le esigenze aggiornate del mercato».
«Per arrivare alla pubblicazione di questo nuovo bando ci siamo impegnati a risolvere alcune questioni rimaste aperte da tempo – ha spiegato il Vicesindaco con delega al Patrimonio Raffaella Bonsangue. Fra queste abbiamo raggiunto un accordo con la Parrocchia di San Michele in Borgo che si vede riconosciuto dal Comune di Pisa una fascia di rispetto e un diritto di passo per l’accesso laterale alla Cripta della Chiesa di San Michele».
L’immobile, nel quartiere San Francesco all’angolo tra via degli Orafi, via Vernagalli e via Sant’Orsola, si trova, in posizione baricentrica tra Borgo Stretto, il teatro Verdi e il Lungarno all’altezza del Ponte di Mezzo. Il complesso è il risultato della riqualificazione e ristrutturazione di un isolato parzialmente distrutto durante la Seconda Guerra mondiale, che comprende anche i resti medievali del XIII secolo e parte della chiesa di San Michele in Borgo, oltre agli edifici di nuova costruzione.
È costituito da tre corpi a tre piani che, assieme alla adiacente chiesa, delimitano una piazza a forma quadrangolare. La parte a nord che affaccia su via Sant’Orsola è destinata ad abitazioni con terrazzi. A est, versante via degli Orafi, il fabbricato, invece, dispone al piano terra di ampi volumi destinati ad attività commerciali, ai piani superiori di abitazioni sviluppate su due piani. Infine, sul lato sud che affaccia in via Vernagalli, ci sono spazi commerciali al piano terra e abitazioni ai piani superiori.
I dettagli della gara di vendita dell’immobile, le modalità di partecipazione e il modulo di domanda da utilizzare si trovano sull’Albo Pretorio del Comune, al seguente link:
Comune di Pisa - Amministrazione - Bandi di gara e altri bandi - Altri Bandi oppure
https://www.comune.pisa.it/it/bandi/pageType:altri%2520bandi,id:2739
Bonsangue: «Provvedimento per valorizzare il patrimonio comunale».
Aggiudicazione provvisoria per il terreno edificabile a Marina
È stata aggiudicata provvisoriamente l’area di proprietà comunale situata a Marina di Pisa all’incrocio tra via Milazzo e via Lamberto Orlandi. L’asta per il terreno edificabile è stata aggiudicata per un importo di 282.424 euro (la base d’asta era di 247.578 euro). Aggiudicata provvisoriamente anche la locazione del fondo di proprietà comunale situato tra via Pietrasantina e via Fazio degli Uberti per un canone annuo di 7.500 euro.
Intanto, in tema di alienazioni, la Giunta comunale ha approvato la costituzione di un elenco di agenzie immobiliari disposte ad inserire nelle proprie proposte di vendita o di locazione gli immobili appartenenti al patrimonio disponibile del Comune di Pisa.
Nello specifico tra le offerte delle agenzie immobiliari che aderiranno al progetto si troveranno quindi i beni immobili già inseriti nel piano delle alienazioni del Comune di Pisa e per i quali siano state esperite senza esito positivo le relative procedure di asta pubblica oppure per le quali sia ammessa la trattativa privata.
«L’obiettivo che ci siamo prefissati come Amministrazione – spiega l’assessore al Patrimonio Raffella Bonsangue – è di valorizzare il patrimonio immobiliare del Comune di Pisa, sia per quanto riguarda la vendita che per la locazione e la rendita. Il provvedimento adottato va in questa direzione, quale contributo per rendere più efficace l’azione amministrativa e i suoi obiettivi».
Le agenzie che accetteranno di inserire i beni immobili del Comune tra le proprie offerte lo faranno senza vincolo di esclusiva e senza prevedere alcun costo a carico del Comune, in quanto non è previsto a carico delle medesime agenzie immobiliari nessun obbligo di attività e di locazione dei suddetti beni in favore del Comune di Pisa. Sul sito del Comune il modulo per le agenzie che vorranno aderire all’iniziativa seguendo il percorso:
Comune di Pisa - Amministrazione - Bandi di gara e altri bandi - Altri Bandi.
Tra le prime proprietà comunali ad essere inserite nelle offerte delle agenzie immobiliari anche il fabbricato (un villetta) di proprietà comunale posto in via Dante Alighieri a Forcoli, frazione nel Comune di Palaia, la cui gara pubblica è andata deserta.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa