Le Religioni spiegate ai giovani: don Mauro Leonardi presenta la sua ultima opera a Pistoia
Venerdì 16 ottobre, a cominciare dalle 10, nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale, don Mauro Leonardi presenta la sua ultima opera, Le religioni spiegate ai giovani (Diarkos, 2020).
Dialogheranno con l’autore rappresentanti di alcune fedi, tra cui:
Don Roberto Breschi, delegato all’ecumenismo e al dialogo interreligioso della Diocesi di Pistoia; Elzir Izzedin, Imam di Firenze; Alessandro lo Presti, aderente alla Soka Gakkai e Luigi Brambani per la Chiesa di Scientology. All’evento, moderato da Silvio Calzolari, orientalista e storico delle religioni, parteciperà anche Franco Mariani, vaticanista e direttore di varie testate giornalistiche.
Le religioni spiegate ai giovani è un saggio che con un linguaggio chiaro e divulgativo traccia una profilo approfondito dei principali culti religiosi presenti oggi in Italia.
Oltre a Induismo, Confucianesimo, Taoismo, Buddhismo, Ebraismo, Cristianesimo e Islam vengono presentati anche la Chiesa Valdese (una Comunità Riformata cristiana, protestante, parte del Consiglio Ecumenico delle Chiese Cristiane), il Sikhismo, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (Mormoni) e Scientology.
L’uomo ha sempre avuto bisogno di dare un senso alla propria esistenza, a ciò che la determina, la circonda e che, almeno apparentemente, non ha una spiegazione logica o scientifica: la sofferenza, la morte, il male, l’amore, il perché della vita e del mondo. Questo libro ha la prospettiva della inter-religiosità: ovvero cerca di mostrare come ogni credente, a partire dal più assoluto rispetto del dogma interno della propria religione, può collaborare nel risolvere i problemi che affliggono attualmente il nostro Paese, nella convinzione che la conoscenza è alla base dell’accoglienza e dell’accettazione fra diversi, e il credo religioso, qualunque esso sia, deve tendere a unire e non a dividere.
Oltre alle grandi domande, Le religioni spiegate ai giovani affronta anche le questioni più piccole e quotidiane che nascono perché, come avviene oggi in Italia, persone di razze, religioni e credenze diverse, vivono assieme.
Le risposte a queste domande e a tante altre sono state rivolte ad altrettanti testimoni, persone cioè che vivono felicemente il loro credo religioso nell’Italia di oggi. In questo modo personaggi famosi o meno noti, responsabili di spicco per il loro credo o fedeli qualsiasi, hanno raccontato come un induista, un musulmano, un ebreo, un valdese, uno scientologist e così via, vivono la loro quotidiana vita da credenti.
Fonte: Ufficio Stampa