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Nuovo impianto per l'acqua depurata nel Lago di Massaciuccoli

Con il collaudo della nuovissima idrovora che immette le acque depurate nel Lago di Massaciuccoli si è conclusa la prima parte dei lavori per la costruzione del nuovo impianto di fitodepurazione del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord. In corso adesso il cantiere di costruzione vero e proprio del nuovo sistema di vasche, il cuore dell’impianto dove l’acqua verrà purificata.
Il lavoro complessivo, finanziato da Regione Toscana per 2,5 milioni di euro, è stato diviso infatti in due fasi: la sistemazione idraulica per la gestione delle acque in ingresso e in uscita e la realizzazione degli ambienti, dove avverrà il processo naturale di fitodepurazione.

“Con soddisfazione vediamo concludere una parte fondamentale di questa grande opera: la sistemazione idraulica di entrata e di uscita delle acque nel sistema generale. – Spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Abbiamo ricostruito il ponte lungo la strada della bonifica e ridisegnato il canale Obliquo, attraverso il quale l’acqua accede al sistema di fitodepurazione. Inoltre abbiamo installato e collaudato l’impianto idrovoro collegato al Lago di Massaciuccoli, che gestirà l’uscita dell’acqua fitodepurata. In questo modo il Lago riceverà direttamente e senza contaminazioni l’acqua trattata dal sistema.”

La costruzione della nuova fitodepurazione, che ricordiamo sarà tre volte più grande della precedente, consiste nella creazione di piccoli ambienti tipici delle aree umide: stagni naturali e laghetti, posti in sequenza e a livelli differenti, dove l’acqua entrerà e grazie alle minime pendenze, defluirà lentamente lasciando lungo il percorso progettato, un’alta percentuale di sostanze nutrienti che verrà assorbita dalle piante. La vegetazione è infatti in grado, da sola, di trattenere dal 50% al 70% di nitrati e fosfati di cui le acque delle zone agricole della bonifica di Vecchiano sono ricche. Il processo di  purificazione avviene quindi in modo naturale, per semplice decantazione: le acque restano nel sistema per una decina di giorni, un tempo ritenuto sufficiente per ottenere il massimo risultato.

“Una volta a regime, la nuova area di fitodepurazione produrrà circa 300 litri al secondo di acqua depurata per il Lago di Massaciuccoli  – Conclude Ridolfi – Con l’immissione diretta porterà un grande vantaggio a tutto l’ambiente lacustre e all’ecosistema. Un “dono” di acqua depurata per il Lago afflitto da anni da ben noti problemi di eutrofizzazione.”

Fonte: Ufficio Stampa

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