La segnalazione a Empoli: "Aspetto il tampone da giorni, voglio tornare a lavoro"
Febbre e mal di gola che sparisce dopo una notte possono impedire a una persona di tornare a lavoro? Sembra di sì da quel che racconta una lettrice nella lettera mandata a gonews.it, nella quale ci segnala di essere in attesa del tampone da giorni, di non aver ricevuto risposta dalla Asl di Empoli e di non poter tornare a lavoro, nonostante i sintomi siano spariti del tutto.
"Sono assente da lavoro da dieci giorni e ancora non so quando potrò effettuare il tampone. Ho inviato la richiesta mercoledì 7 ottobre e, a oggi, dopo 5 giorni, non ho ricevuto nessuna chiamata dall'Asl di Empoli che, teoricamente, avrebbe dovuto provvedere in 48 ore, come da linea guida del Governo. Il centralino che risponde allo 055 545454 non è di nessun aiuto e scarica la responsabilità sull'Ufficio di Sanità e di Igiene Pubblica che però, guarda caso, non risponde al telefono e interrompe le chiamate al primo squillo. Per un cittadino è quindi praticamente impossibile sollecitare o chiedere spiegazioni direttamente all'ufficio che prende in carico le richieste. Sarò costretta a prolungare ulteriormente il certificato medico e, se tutto va bene, perderò ben 15 giorni di lavoro. Spero che la mia segnalazione, insieme a quella di chi purtroppo è nella mia stessa situazione, possa aiutarvi a fare chiarezza sull'incapacità della sanità empolese di reagire tempestivamente all'emergenza Covid".
Con l'arrivo del freddo autunnale hanno fatto la loro comparsa anche i sintomi influenzali e para-influenzali, che possono essere confusi in alcuni casi con quelli da coronavirus. Questo rende necessario prestare attenzione.
Le regole da seguire in caso di febbre e sintomi legati al coronavirus (quali tosse secca, spossatezza, mal di gola, congiuntivite, perdita totale o parziale di gusto e olfatto, difficoltà respiratoria, oppressione o dolore al petto) sono chiare e semplici: bisogna segnalare lo stato di salute al medico di medicina generale o pediatra e restare in isolamento, condizione necessaria per contrastare la diffusione del covid-19.
In merito alla situazione descritta dalla segnalante, la Redazione di gonews.it ha informato la Asl Toscana Centro ed è in attesa di una risposta da parte degli uffici competenti.