Il coro toscano di "Grazie" alla senatrice a vita Liliana Segre

"Quando si toglie l'umanità alle persone bisogna astrarsi e togliersi da lì col pensiero se si vuole vivere. Scegliere sempre la vita. Io sono viva per caso". La senatrice a vita Liliana Segre lo ha detto nella sua ultima testimonianza pubblica alla Cittadella della pace di Rondine, Arezzo.

Ultima testimonianza pubblica di Liliana Segre, standing ovation

Confindustria Toscana Sud Delegazione di Arezzo: “Orgogliosi di essere tra i sostenitori dell’evento”

Il Presidente della Delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud Fabrizio Bernini interviene in merito all’evento “Grazie Liliana!” organizzato da Rondine Cittadella della Pace, una realtà unica nel suo genere, impegnata per la riduzione dei conflitti armati nel mondo attraverso la formazione di giovani leader di pace e che, fin dalla sua nascita, ha visto la vicinanza di tanti imprenditori del territorio: “Quello che si terrà oggi a Rondine è un evento di grande valore, si tratterà infatti dell’ultima testimonianza pubblica di Liliana Segre alle scuole italiane e ai giovani del mondo – spiega Bernini – la Senatrice Segre per 30 anni ha visitato le scuole di tutta Italia per portare la sua testimonianza di sopravvissuta alla Shoah, una testimonianza preziosissima di attaccamento alla vita e promozione della memoria quale strumento efficace contro l’indifferenza degli uomini verso la violenza e la disumanizzazione. Abbiamo raccolto fin da subito l’invito del Comitato Promotore di Rondine a sostenere un’evento di così grande rilievo e oggi siamo orgogliosi di partecipare ad un appuntamento che, proprio per il momento critico che stiamo attraversando, acquista ancor più significato. Liliana Segre è probabilmente l’ultima rimasta in grado di trasmettere, con forza e autorevolezza, un messaggio di resilienza così importante al mondo della scuola e delle giovani generazioni, tra le prime a subire i gravi effetti causati dall’epidemia Covid”.