Morte 19enne in discoteca, chiesti due rinvii a giudizio
Nell'ambito delle indagini sulla morte di Erika Lucchesi, la 19enne di Livorno morta il 20 ottobre 2019 dopo aver accusato un malore in una discoteca di Sovigliana di Vinci, la procura di Firenze ha chiesto il processo per due persone.
Richiesta di rinvio a giudizio per un 28enne tunisino, attualmente in carcere accusato di aver venduto alla 19enne almeno quattro pasticche di ecstasy , e a uno degli amici della ragazza, accusato in concorso di morte in conseguenza di altro delitto e spaccio di stupefacenti. A darne notizia è la Nazione.
Gli inquirenti stanno vagliando l'eventuale coinvolgimento nella vicenda della titolare della discoteca, una 48enne, la cui posizione è stata stralciata. Dalle indagini, coordinate dal pm Fabio Di Vizio, è emerso che la 19enne morì nel locale dopo aver accusato un malore provocato dall'assunzione della droga.
Il pusher era ancora nella discoteca e, venuto a conoscenza del fatto, avrebbe regalato le pasticche che gli erano rimaste agli altri avventori per uscire senza lo stupefacente ed evitare controlli da parte dei carabinieri intervenuti sul posto.