Mascherine e magliette false, denunciata 42enne a Carmignano
Un’ulteriore operazione della Guardia di Finanza di Prato conferma, quale nuova frontiera della contraffazione, le mascherine facciali. Alla produzione si stanno indirizzando sempre più imprese manifatturiere originatrici della filiera del falso.
In effetti, nei giorni scorsi i Finanzieri del Gruppo di Prato, a seguito di precedente attività info-investigativa, hanno fatto accesso in un Pronto Moda in zona Carmignano, gestito da individui di origine cinese.
Le ricerche all’interno dei locali aziendali hanno consentito di rinvenire oltre 10.000 mascherine in parte semilavorate, nonché 2 mila maglie e circa 200 metri di tessuto: tutto materiale griffato con l’effigie ed i disegni registrati da importanti brand della moda nonché da società di calcio europee e nazionali.
I prodotti rinvenuti, per i quali non è stata esibita alcuna autorizzazione all’utilizzo dei marchi, sono stati sottoposti a sequestro.
Il rappresentante legale della società, una 42enne residente a Carmignano, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Prato per il reato di contraffazione.
Fonte: Guardia di Finanza di Prato