Firenze, 8.500 artigiani aspettano ancora la cassa integrazione di maggio
“Sono diventati insostenibili i ritardi con cui lo Stato trasferisce le risorse al Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato che le deve distribuire ai lavoratori in cassa integrazione” dichiara Giacomo Cioni, presidente di CNA Firenze Metropolitana.
Nella Città Metropolitana di Firenze, fa sapere CNA, i lavoratori dell’artigianato che ancora devono ricevere la cassa integrazione di maggio sono circa 8.500, quelli che invece la hanno ricevuta un migliaio circa.
“Il Ministro Gualtieri ci aveva fatto sapere, informalmente, che le risorse per il pagamento della cassa di maggio e giugno sarebbero arrivate a Roma lunedì 28 settembre. Così non è stato. Adesso, la data indicata è quella di mercoledì 30 settembre, con conseguente pagamento ai lavoratori entro i due giorni successivi. Si tratta però dell’undicesima data indicata e la fiducia, francamente, vacilla” prosegue Cioni.
Tanti piccoli imprenditori hanno cercato di aiutare economicamente i loro dipendenti nonostante le proprie difficoltà. Nelle imprese artigiane, nelle piccole imprese, infatti, s’instaurano dei rapporti umani che vanno al di là del rapporto di lavoro.
“Gli imprenditori hanno fatto tutto il possibile per aiutare i propri collaboratori, ma non ce la fanno più”, sottolinea Cioni. Da qui il richiamo alle istituzioni: “Sono diventati insostenibili i ritardi con cui lo Stato trasferisce le risorse al fondo che le deve distribuire”.
È la modalità di trasferimento delle risorse dal Ministero all’Ebret a non funzionare, causa eccesso di burocrazia che la rende ingestibile. Per CNA i controlli, sacrosanti, vanno eseguiti ma a posteriori: prima il pagamento della cassa, poi i controlli su eventuali attribuzioni non spettanti.
Ritardi che si sommano alla assoluta incertezza del quadro economico, trasformandosi in una miscela esplosiva.
Il ricorso alla cassa integrazione, informa CNA, è comunque in calo in tutta la Città Metropolitana: dagli oltre 9mila lavoratori di maggio, ai circa 6/7mila di luglio.
Fonte: Cna Firenze - Ufficio Stampa