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Dal Vivo, il Centro Busoni riparte con i concerti. In cartellone Sardelli e Roth

Ci siamo. Il Centro Busoni finalmente torna ‘Dal Vivo!’. Di nome e di fatto. Come molte altre istituzioni culturali e musicali del nostro Paese, anche il Centro vuole dare un segnale importante di ritorno alla normalità, dopo i risultati incoraggianti della rassegna estiva che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, in un settore quella concertistico duramente colpito dalle restrizioni dovute all’epidemia di Covid19.

Sette concerti di cui 4 a ingresso gratuito, tutti su prenotazione e con il doveroso rispetto delle normative anticontagio.

Grazie al sostegno fondamentale del Comune di Empoli, e anche della Città Metropolitana di Firenze, altro socio fondatore del Centro e ai contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e della Regione Toscana, può partire questa prima parte della stagione concertistica 2020/2021, che prevede un’importante novità. Quest'anno, per la prima volta, il Centro Busoni affiancherà l’Associazione “Mons. Giovanni Cavini” nell’organizzazione dei “Concerti di Sant’Andrea”, che da quarantasei anni, nelle domeniche del mese che si conclude con la festa del Santo Patrono (30 novembre), si svolgono nella suggestiva cornice della Collegiata di Sant’Andrea.

Sarà un cartellone "che squilla come una sveglia per tutta la città", come affermato durante la conferenza stampa di presentazione di quest'oggi, per uscire di casa e tornare a godere della musica dal vivo, per riappropriarsi, attraverso la cultura e la bellezza, di quegli spazi che ci sono stati sottratti dall’epidemia. Il tutto osservando ogni disposizione di sicurezza anti-contagio. Desideriamo inoltre ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, per il prezioso contributo e gli sponsor, Generali Italia s.p.a Agenzia Generale di Empoli Ramacciotti, Unicoop Firenze, Libreria Rinascita e Argonauta Viaggi.

«Ripartiamo con grande entusiasmo e con eventi dal vivo. Siamo fra i primi a farlo in questo autunno – sottolinea l’assessore alla cultura Giulia Terreni – e siamo stati fra i primi in estate con la rassegna ospitata al Torrione di Santa Brigida. Saranno concerti che conviveranno con le norme Covid a cui ormai ci siamo abituati. Presentiamo questa ripartenza all’indomani del 34° anniversario della nascita del Centro Studi Musicale Ferruccio Busoni che fu istituito il 23 settembre 1986 diventando in questi decenni un punto di riferimento culturale per la città e non solo».

«Il mio incarico è partito poche settimane prima del lockdown, ma questa brusca frenata non ci ha scoraggiato. Adesso siamo una delle pochissime istituzioni culturali toscane – evidenzia la presidente del Centro Eleonora Caponi – a organizzare una stagione. Lo facciamo con tutte le precauzioni del caso, ma pronti, a gennaio, a proseguire con il resto del programma che abbiamo già pensato. Tutto questo non sarebbe possibile senza il grande sostegno del Comune, della Città Metropolitana, degli sponsor e del nostro pubblico che non ci ha mai abbandonato come dimostrano gli eventi estivi».

«È un cartellone ricco, colmo di nomi importanti. Vorremo essere una sveglia per la città – ha detto Lorenzo Ancillotti, direttore artistico - invitando gli empolesi a riappropriarsi di spazi per la cultura. La grande qualità delle proposte artistiche che abbiamo inserito nel programma qualificano Empoli come polo musicale culturale. Recupereremo alcune date saltate per il Covid come Galliano. Altra novità sara la grande collaborazione con i concerti di Sant'Andrea. Segnalo anche che il 23 ottobre sarà presentata la traduzione italiana della biografia di Busoni di Edward Dent, curata da Marco Vincenzi, mio predecessore al Centro».

PROGRAMMA
Calendario alla mano, si inizia Venerdì 23 ottobre con l’Orchestra Sinfonica di Grosseto: sotto la direzione di Johannes Rieger, proporrà un programma interamente dedicato a Beethoven, in occasione del bicentenario della nascita del grande compositore. Oltre alla Sinfonia n. 2, sarà eseguito il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3, solista l’ex direttore del Centro Busoni, Marco Vincenzi.
L’Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” nasce nel 1994 per volontà dell'amministrazione comunale della città toscana. Da allora si è esibita con successo in molte località italiane riscuotendo da subito ampi consensi di pubblico e critica e collaborando con solisti di fama internazionale. Durante l’intervallo sarà presentata la traduzione italiana della biografia di Busoni di Edward Dent, curata da Marco Vincenzi.

Venerdì 6 novembre sarà la volta di una delle presenze fisse delle stagioni del Centro Busoni, l’Orchestra della Toscana: arriva ad Empoli con un solista d’eccezione, il fisarmonicista francese Richard Galliano. In programma musiche dello stesso Galliano, Piazzolla, Bach.

Amico fin dalla prima ora dell’ORT, con cui quindici anni fa ha registrato l’album Passatori, Richard Galliano torna nel cartellone dell’Orchestra per tracciare un autoritratto musicale. Galliano è un musicista gioiosamente cross-over, che nella sua lunga carriera ha suonato Bach e Mozart, e collaborato con Chet Baker e Wynton Marsalis, Charles Aznavour, Barbara, Serge Gainsbourg.

Domenica 8 novembre, nella Collegiata di Sant’Andrea, si inaugura la 46° edizione dei “Concerti di Sant’Andrea”. Federico Maria Sardelli e l’Ensemble Modo Antiquo propongono un concerto dedicato alla musica strumentale di Antonio Vivaldi, in particolare al repertorio personale della sua allieva più talentuosa, la famosa Anna Maria della Pietà, che suonava la viola d'amore, il mandolino, la tiorba, il clavicembalo.
Sei dei concerti presentati in questa occasione sono contenuti nel cd di Modo Antiquo di imminente uscita, in prima mondiale, intitolato “Lost Concertos for Anna Maria”.

Nato in Francia nel 1993 da madre polacca e padre indiano, il pianista Théo Ranganathan ha iniziato a studiare pianoforte a sei anni dimostrando subito un indubbio talento, ottenendo importanti riconoscimenti in numerosi Concorsi internazionali, prima di vincere il Primo Premio al prestigioso concorso “A. Speranza” di Taranto nel 2019. Mercoledì 11 novembre il giovane pianistica sarà di scena al teatro Shalom con uno dei capisaldi della letteratura pianistica, quegli Studi di esecuzione trascendentale di Franz Liszt che rappresentano forse l’esempio più completo della ricerca del musicista nell’ambito del virtuosismo piegato ad alti fini espressivi.

Domenica 15 novembre, secondo appuntamento con i “Concerti di Sant’Andrea” e gli Ottoni della Cappella Musicale Pontificia Sistina.
Il gruppo nasce nell’anno 2000 dall’incontro di amici professionisti con l’intento di promuovere sia la musica originale per ottoni che trascrizioni, spaziando con disinvoltura dalla musica rinascimentale a quella contemporanea. I componenti di questo ensemble vantano anni di collaborazione con gruppi strumentali e orchestre tra le più prestigiose del panorama nazionale ed internazionale: l’orchestra del Teatro S. Carlo di Napoli, l’orchestra Sinfonica della RAI di Torino, l’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia, l’orchestra Sinfonica “A. Toscanini” di Parma, La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, l’orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, l’orchestra del Teatro alla Scala e tante altre ancora. In programma, tra gli altri, musiche di Bach, Gabrieli, Perosi e Händel.

Il 22 novembre, sarà la volta della Costellazione Orchestra e della Pia Società Corale Santa Cecilia di Empoli, che sotto la direzione di Andrea Mura proporranno un programma interamente dedicato a Mozart, con una delle composizioni più celebri del periodo della maturità del genio salisburghese, la Sinfonia n. 40 in sol minore e due lavori sacri che prevedono anche l’impiego del coro.

La Costellazione Orchestra è una versatile e promettente realtà musicale fiorentina, che vede il coinvolgimento in prima persona di giovani strumentisti diversamente abili. Una delle finalità dell’orchestra è sensibilizzare la cittadinanza al tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche, della costruzione di giochi inclusivi per bambini e di tutte quelle accortezze che possono rendere meno disagevole la vita di chi è affetto da disabilità.

La Corale Santa Cecilia, con più di due secoli di storia ininterrotta, è la più antica istituzione musicale della città di Empoli. Formata da circa 50 soci attivi, vanta un repertorio che si estende dalla musica rinascimentale alla musica contemporanea, prevalentemente di ambito sacro anche se sono molto frequenti esperienze in ambito lirico, popolare, cinematografico o leggero.

Si chiude domenica 29 novembre con il concerto dell’organista Daniel Roth, uno dei più grandi virtuosi del proprio strumento, titolare dell'organo principale della chiesa di Saint Sulpice a Parigi, quindi di uno degli strumenti più preziosi del mondo.

Il programma vedrà Roth impegnato in un excursus nella musica organistica, da J.S. Bach ai giorni nostri, con particolare riferimento al tardo romanticismo francese, del quale è uno specialista assoluto. Il concerto si concluderà con una grande improvvisazione su temi suggeriti dal pubblico.

Nei tre giorni precedenti al concerto, Daniel Roth terrà ad Empoli un corso di alto perfezionamento, rivolto agli studenti dei Conservatori e a giovani professionisti.

NORME ANTI COVID-19
Per l’accesso ai concerti saranno osservate scrupolosamente tutte le disposizioni emanate dagli organi competenti in materia di contrasto all’epidemia di COVID-19, al fine di garantire la sicurezza degli artisti e del pubblico, in particolare:

- Tutti gli spettatori dovranno indossare la mascherina;
- Saranno resi disponibili prodotti per l’igiene delle mani;
- Sarà rilevata la temperatura corporea, vietando l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C;
- Gli organizzatori consigliano l’accesso tramite prenotazione e acquisto online dei biglietti;
- Gli spazi saranno riorganizzati per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone;
- I posti a sedere saranno assegnati in modo da mantenere un distanziamento minimo di almeno 1 metro. Questa misura non viene applicata per i nuclei familiari, conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale. Per questi soggetti vi è la possibilità di sedere accanto, garantendo la distanza fra loro e gli altri spettatori di 1 metro.

Biglietti per i concerti a pagamento (23 ottobre, 6 e 11 novembre)
Intero € 15,00
Ridotto € 12,00 per under 26 e over 65, Soci Unicoop-Firenze

Prevendite
Libreria Rinascita – Via Ridolfi, 53 – Empoli | Tel. 0571/72746
Bonistalli Musica – Via F.lli Rosselli, 19 – Empoli | Tel. 0571/74056
online su: www.eventbrite.it

Abbonati 2019/2020
Gli abbonati alla Stagione Concertistica 2019/2020 che non hanno richiesto il rimborso per i concerti sospesi e rinviati, potranno usufruire del loro abbonamento per entrare gratuitamente ai concerti del 23 ottobre, 6 e 11 novembre, previa comunicazione e prenotazione al Centro Busoni.

Concerti di S. Andrea
Per i Concerti di S. Andrea ad ingresso gratuito è vivamente consigliata la prenotazione che può essere effettuata contattando il Centro Busoni, al fine di tracciare il pubblico presente e rispettare le norme anti-Covid 19 su esposte.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni
Piazza della Vittoria, 16 – Empoli |
0571/711122 – 373/7899915
csmfb@centrobusoni.org
www.centrobusoni.org

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