Vestiario per indigenti, riapre il Centro Mimmo a Pistoia
La Caritas Diocesana di Pistoia informa che dal 14 Settembre 2020 è nuovamente aperto il servizio vestiario presso il centro Mimmo. Dopo la pausa imposta dall'emergenza Covid, durante la quale il centro “Mimmo” ha comunque portato supporto alle persone in difficoltà e in emergenza grazie al prezioso contributo degli operatori Caritas coordinati dal Centro di Ascolto Diocesano. Il centro riapre le porte alle donazioni dei cittadini che intendono partecipare al progetto di solidarietà della donazione di abiti e biancheria per la casa in favore delle famiglie e dei singoli bisognosi.
«A causa dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, ancora in corso, siamo costretti, comunque a modificare il nostro regolamento interno. Pertanto: non potremo più fare raccolta porta a porta. Il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30. Chiediamo a tutti la massima collaborazione, non possiamo accogliere troppo materiale per volta (max 4 sacchetti tipo shopper o 1 sacco nero condominiale a donazione), in quanto tutto il materiale donato andrà quarantenizzato e sottoposto a sterilizzazione con macchina ad ozono. Per maggiori quantità andrà prenotato il giorno, chiamando direttamente al centro 057327074, per permetterci di organizzare il magazzino della quarantena. Questo a tutela di coloro che riceveranno gli abiti e degli operatori stessi che maneggiano il materiale. Possiamo accogliere abiti, coperte e biancheria della casa. Per il momento non possiamo accogliere piccoli arredi o giochi per bambini, libri, scarpe, stoviglie e in generale tutto ciò che non è vestiario e biancheria».
Il centro Mimmo raccoglierà le richieste di aiuto delle famiglie bisognose attraverso il centro di ascolto diocesano che continuerà a coordinare gli interventi. Ricordiamo che il Centro di Ascolto Diocesano è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Non fa appuntamenti in presenza, ma le persone possono chiamare lo 0573 768685 o mandare un whatsapp allo stesso numero con la richiesta specifica.
Fonte: Diocesi di Pistoia