Rombano i motori per l'addio Mattia Casalini, presenti centinaia di giovani
Il rombo di decine e decine di moto ha accompagnato l'addio a Mattia Casalini, 19enne scomparso a Castelfiorentino dopo un impatto fatale contro un camion in via Lucardese. Alla chiesa di Santa Verdiana una doppia folla era presente: quella che ha potuto assistere alla funzione religiosa all'interno e quella dei giovani centauri presenti sul sagrato antistante, alcuni presenti anche durante il momento del tragico incidente del 3 settembre.
Hanno commosso le parole di una ragazza molto vicina a Mattia, che ha parlato dal pulpito a nome di tutti gli amici e compagni di una vita.
"È arrivato il momento di fermarsi, di ripensare e di essere grati a tutto ciò che ci hai regalato. Ho la rabbia per tutte le cose che dovevamo fare. Tante domande oggi mi invadono la testa di cui molte non so neanche se il tempo saprà darmi risposte. Sono grata di tutti i momenti passati insieme e lo sarò sempre sei e sarai la mia boccata di aria fresca. So che sei sotto casa mia con il motore già ad aspettarmi".
All'uscita del feretro un 'concerto' di motori, tra sgassate di chi era in sella e gli applausi di chi assisteva alla scena. Il corteo di motorini e biciclette ha aperto la strada a Mattia Casalini prima dell'ultimo viaggio. In aria palloncini neri e arancio, come i colori dell'amata marca di motociclette da cross e motard Ktm, per la quale Mattia aveva una vera e propria venerazione.
Margherita Cecchin ed Elia Billero