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[ Castelfiorentino ] Caserma dei vigili del fuoco di Petrazzi, il sindaco Falorni a Giglioli (Lega): "Fu Salvini a bloccare procedura"

Il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni affida alla sua pagina facebook la risposta ad una nota della consigliera per la Lega di Castelfiorentino Susi Giglioli, riguardo alla caserma dei vigili del fuoco di Petrazzi:

Leggo solo adesso, con enorme sconcerto, di un comunicato emesso dalla capogruppo della Lega Castelfiorentino Susi Giglioli, la quale racconta ancora una volta una storia tutta sua sulle problematiche incontrate dalla nostra nuova Caserma dei Vigili del Fuoco, sulla quale pende un iter burocratico che ancora non si è purtroppo concluso.La strategia della signora Giglioli non si discosta, neanche in questa occasione, da quella penosamente messa in campo dopo ogni Consiglio Comunale, dei quali fornisce cronache artefatte, accompagnate a qualche cenno reale qua e là, giusto per tentare di dare ad esse una parvenza di credibilità.

Nel caso in questione, non dubito che la signora abbia parlato davvero col Comandante Tornatore, che è anche il mio riferimento nel ruolo che ricopre. Dubito fortemente, invece, che abbia avuto informazioni così errate da lui sulla vicenda. Che ha, nel ritardo accumulato, principalmente una causa: la decisione presa dall’allora Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, idolo indiscusso della signora e del suo partito, di bloccare la procedura di acquisto del nuovo immobile, per perseguire altre finalità a lui più care (e più al Nord: “prima i toscani” un piffero!). Quando una procedura si interrompe, e i soldi si indirizzano verso altre cause, c’è bisogno di un lavoro enorme per rimetterla in piedi, scontrandosi nuovamente con la scarsità di risorse e con la burocrazia; ed è ciò che è toccato a me, ai nostri parlamentari, e ai riferimenti istituzionali, compreso di recente l’attuale Comandante Tornatore, per recuperare la frittata.

Non è mia intenzione pronunciarmi sulla campagna elettorale della signora Giglioli, e sulle competenze che porta la sua candidatura al Consiglio Regionale; me ne tengo lontano, e lascio questi giudizi ai cittadini e alla politica, che tra l’altro non mi sembra reticente a farlo, visto che di recente anche ex membri del suo partito si sono espressi in merito. Pretendo solo che non si raccontino bugie ai cittadini su questa vicenda, che dovrebbe stare a cuore a tutti i valdelsani, in primis a chi si candida per una responsabilità di rappresentanza. Tanto vi dovevo, buon proseguimento di campagna elettorale.

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