[ Empolese Valdelsa ] Orgoglio Toscana, i candidati dell'Empolese Valdelsa si presentano
Orgoglio Toscana, la lista apartitica in appoggio al candidato delle Regionali Eugenio Toscana, si è presentata anche a Empoli. Al ristorante Argonauta tre dei quattro candidati si sono raccontati nell'appuntamento elettorale, introdotti dal coordinatore regionale Marco Del Medico e dal portavoce Gaetano Gennai.
Il maestro d'orchestra Giuseppe Lanzetta, la capogruppo in Consiglio conunale per Orgoglio Fucecchiese Federica Banti, l'architetto Annamaria Telino erano presenti (non ha partecipato Matteo Mugnaini) per raccontare il perché del loro impegno politico, per alcuni solo alla prima esperienza. Da qui la sottolineatura sulla società civile.
Il maestro Lanzetta nel suo intervento si è concentrato sui giovani, sulle difficoltà ad emergere e sulle opportunità che mancano, sia nel mondo della musica classica che in qualsiasi altro campo lavorativo dopo le esperienze scolastiche e universitarie. "Ho scritto un messaggio alla vice ministro Anna Ascani sui test di medicina, non dovrebbero esistere, diamo a tutti la possibilità di fare un anno di medicina, 5 esami e poi vediamo, passano i migliori".
Federica Banti ha voluto ringraziare il candidato Giani: "Chi più di Giani può essere presidente, una persona che si emoziona quando tocca il suolo toscano. Con la mia candidatura voglio riuscire a essere portavoce dell'Empolese Valdelsa. Tra i progetti c'è un modello della sanità a regia pubblica. Non crediamo che il modello privato come in Lombardia possa essere adatto per il cambiamento". Infine un monito: "La Toscana è ricca di eccellenze perché in 50 anni abbiamo governato bene. La Toscana non ha bisogno di cambiare strada".
L'architetto Annamaria Telino, esperta di valutazioni impatto ambientale, ha posto il punto sulle problematiche ambientali: "L'ambiente è il regalo alle nuove generazioni, dovrà essere il filtro attraverso cui gli amministratori guarderanno alla realtà. Oltre a questo anche il tema del lavoro sicuro, 3 morti al giorno nel 2019 in Italia sono troppi".
Elia Billero