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[ Volterra ] Anfiteatro Volterra, Mazzeo (Pd) scrive a Franceschini: "Valutare opportunità offerte dal Recovery Fund"

"Questo luogo può diventare uno dei nuovi simboli della Toscana non solo in Italia ma anche nel mondo. Per questa ragione ci impegneremo non solo a confermare ma anche ad aumentare gli stanziamenti regionali per la prosecuzione degli scavi e a chiedere al Mibact, oltre alla conferma dell'art bonus, uno stanziamento straordinario attraverso le risorse europee del Recovery Fund per poterli completare e rendere fruibili a tutti nel più breve tempo possibile".

Così Antonio Mazzeo, candidato del Partito Democratico in Consiglio Regionale, visitando a Volterra gli scavi del nuovo anfiteatro romano insieme alla funzionaria della sovrintendenza Elena Sorge e ai lavoratori impegnati nel cantiere. Mazzeo, al termine della visita, ha annunciato che scriverà direttamente al ministro Dario Franceschini per aggiornarlo sullo stato dell'intervento e, data la sua portata, chiedere le risorse necessarie a completarlo.

"Quello che sta emergendo è qualcosa di straordinario - ha proseguito Mazzeo che ha voluto ringraziare personalmente tutte le maestranze che da mesi sono impegnati nei lavori - ed è incredibile vedere il perfetto stato di conservazione di un luogo che è stato scoperto quasi per caso. Ora la grande sfida, oltre a completare presto e bene gli scavi, è quella di valorizzare questo luogo con la consapevolezza che ancora non siamo in grado di conoscerne fino in fondo la potenzialità. Di certo siamo di fronte a qualcosa di unico e che, in Italia, non si vedeva da oltre 100 anni. Il nostro obiettivo, dunque, deve essere scoprire fino in fondo cosa ci riserva questo luogo e riportare totalmente alla luce un pezzo di storia e di bellezza della nostra regione che potrebbe non avere eguali".

Ecco il testo della lettera

Gentile Ministro,

ho avuto occasione di effettuare un sopralluogo sul cantiere degli scavi che stanno interessando l'anfiteatro romano di Volterra.

Sta emergendo una struttura straordinaria sia relativamente allo stato di conservazione dei manufatti sia a quello dei luoghi oltre che di dimensioni molto superiori rispetto a quanto stimato all’inizio dei lavori.

Un ritrovamento che, se adeguatamente valorizzato e recuperato, potrebbe essere un volano per la crescita del turismo dell’area e dell’intera Toscana e una delle scoperte archeologiche di maggiore interesse degli ultimi anni per l’intero nostro Paese.

Per consentire il prosieguo dei lavori e garantire in seguito la messa in sicurezza, il restauro e la fruibilità dell'opera, sarà necessario l'impegno di tutte le istituzioni. Il mio impegno, come consigliere della Toscana, è di rendere prioritaria la conferma dello stanziamento regionale anche per i prossimi anni e contribuire in tutte le forme opportune alla valorizzazione di tale scoperta.

Nell’invitarLa a visitare di persona il cantiere, Le chiedo fin da ora la possibilità di attivare quanto prima anche un luogo di confronto con il Ministero, le amministrazioni locali e regionali e la sovrintendenza per capire potenzialità e prospettive del luogo.

Oltre a ritenere essenziale che prosegua il lavoro di incentivo al turismo nei luoghi d'arte avviato in questi anni con l'art bonus, auspico che il Ministero dei Beni Culturali possa contribuire allo sforzo di valorizzazione, riconoscendo la straordinarietà dell'opera, attraverso un "Programma straordinario di monitoraggio e conservazione dei beni", sul modello di quanto fatto in altri contesti, anche valorizzando le opportunità di finanziamento offerte dal Recovery Fund.

Fonte: Ufficio stampa

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