Prende a calci e coltellate un 18enne, poi minaccia i carabinieri: arrestato
Un 23enne è stato arrestato a Prato per aver aggredito un 18enne vicino a piazza della Stazione. Il fatto è avvenuto tra due persone di origini gambiane nella serata di ieri, giovedì 3 settembre.
Stando alla ricostruzione dei carabinieri la violenza, al momento senza motivazioni, si sarebbe svolta in due momenti diversi durante i quali l’autore avrebbe prima aggredito l'altro con calci e pugni, salvo poco dopo raggiungerlo nuovamente, nonostante questo si fosse allontanato, per colpirlo alla testa con una bottiglia e poi sferrargli un fendente con un grosso coltello da cucina sull’avambraccio destro.
Non appena raggiunto dai carabinieri il 23enne ha prima tentato di disfarsi dell’arma ancora intrisa di sangue, poi ha tentato di intimidire i militari esibendo le mani insanguinate, infine ha iniziato a minacciarli di morte.
La perquisizione sull’uomo ha infine permesso ai militari di trovare 12 grammi di marijuana più un martello e un cacciavite.
L’uomo, nel rito per direttissima che sarà celebrato oggi stesso, dovrà rispondere dei reati di lesioni personali gravissime, resistenza con minaccia a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché porto di armi ed oggetti atti ad offendere.