Il Bisonte rimontato a Novara: vince Igor Gorgonzola
Il Bisonte gioca un’altra grandissima partita contro una corazzata come la Igor Gorgonzola Novara, ma stavolta il tie break è fatale: se a Cremona le bisontine erano risalite dal 2-1 al 2-3, stavolta si sono trovate in vantaggio per 1-2 al termine del terzo set, ma forse a livello fisico hanno pagato i dieci set giocati in 48 ore e alla fine hanno dovuto soccombere per 3-2, pur lottando fino alla fine del parziale decisivo. La qualificazione alla Final Four della Supercoppa Italiana sarebbe stata una vera e propria impresa, ma la squadra di Mencarelli può tornare a Firenze consapevole di esserci andata davvero vicina: se continuerà a crescere come in queste prime uscite stagionali, potrà davvero divertirsi e togliersi delle soddisfazioni anche in campionato.
Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Lavarini risponde con Hancock in palleggio, Zanette opposto, Bosetti e Herbots schiacciatrici laterali, Bonifacio e Washington al centro e Sansonna libero.
Novara prova a scappare subito con due ace consecutivi di Herbots (4-2), Firenze risponde con muro e attacco di Belien (5-4), ma la Igor allunga di nuovo con l’ace di Zanette e il muro di Washington (8-4): Il Bisonte c’è, sale in difesa e in battuta e capitalizza con Van Gestel (10-9), poi l’errore in attacco di Bonifacio vale la parità (11-11). Un ace fortunato di Bonifacio e un bel diagonale di Bosetti riportano Novara sul + 3 (15-12), poi ancora una volta le bisontine hanno la forza di rientrare con il tocco di seconda di Cambi (16-15), ma un paio di murate regalano alle locali un altro minibreak (20-17), e sull’ace di Hancock (21-17) Mencarelli chiama il suo primo time out: sul 23-19 sembra finita, ma dai nove metri si presenta Enweonwu che con due ace consecutivi costringe Lavarini a fermare tutto sul 23-21. Rientro e altra battuta fulminante di Enweonwu, che consente a Belien di firmare il 23-22, poi il muro della stessa Belien vale il 23-23: l’opposto ci mette il terzo ace (e il settimo punto del set) per il 23-24, poi è un attacco out di Zanette a concretizzare l’incredibile rimonta (23-25).
Novara non si scompone e parte forte anche nel secondo set (5-2), con Firenze che stavolta non riesce a rispondere e anzi subisce un altro break (9-3) che convince Mencarelli a chiamare time out: al rientro la Igor continua a spingere in attacco, mentre Il Bisonte, nonostante una Venturi monumentale in seconda linea, cala nelle percentuali offensive (17-8), e il gap è troppo ampio per pensare a una nuova rimonta, con l’errore in battuta di Van Gestel che vale il 25-16 subito dopo il debutto con la maglia di Firenze della giapponese Naoko Hashimoto.
Nel terzo Il Bisonte si riorganizza e con un ottimo muro-difesa sale 3-6, poi l’ace di Belien vale il 4-8: Zanette guida la reazione di Novara con tre attacchi di fila per il 10-11, poi due errori in attacco di fila delle bisontine certificano il sorpasso (13-12), ma con un po’ di fortuna Enweonwu trova l’ace del controsorpasso (13-14). Adesso è la Igor a regalare (13-16) e Lavarini ferma il gioco, poi al rientro Van Gestel mette l’ace che ristabilisce il + 4 (14-18), e sul 16-20 entra Chirichella per Washington: sul 18-22 c’è Lazic per Van Gestel, Hancock prova a accorciare con l’ace (20-22), ma poi è proprio la svedese a firmare i due punti decisivi per il 20-25.
Nel quarto tornano in campo Van Gestel e Washington ma ancora una volta l’inerzia cambia subito direzione e Novara sale 5-1 in un amen: Il Bisonte prova a tenere il cambio palla ma l’ace di Herbots vale il + 5 (13-8), poi sul 16-10 entra di nuovo Lazic per Van Gestel e subito dopo Nwakalor per Enweonwu e Panetoni per Venturi, mosse che non servono per evitare il 25-18 di Bosetti.
Nel tie break tornano in campo Enweonwu (che alla fine sarà top scorer del match con 25 punti e il 45% in attacco) e Van Gestel, ma Novara è decisa a chiudere i giochi e Hancock mette l’ace del 3-0, seguita dal 4-0 di Zanette: Mencarelli rimette mano alla panchina con Lazic per Van Gestel, le energie però cominciano a scarseggiare e la Igor cambia campo sull’8-3. Le bisontine ci provano con orgoglio, Guerra firma l’ace del 10-7 e poi Lazic il muro del 12-10, poi sul mani-out di Bosetti del 13-10 Mencarelli chiama time out: Lazic attacca il 13-11 ma ancora una volta Bosetti trova il mani-out e al secondo match point Washington chiude col primo tempo del definitivo 15-12.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Costantini (L2) ne, Populini ne, Herbots 19, Napodano, Zanette 19, Battistoni, Bosetti 17, Chirichella 1, Sansonna (L1), Hancock 4, Bonifacio 10, Washington 8, Smarzek, Daalderop ne. All. Lavarini.
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 25, Vittorini ne, Cambi 1, Lazic 4, Van Gestel 10, Alberti 6, Panetoni (L2), Hashimoto, Beliën 11, Guerra 17, Kone ne, Nwakalor 2, Venturi (L1). All. Mencarelli.
Arbitri: Goitre – Pristerà.
Parziali: 23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12.
Note – durata set: 24’, 26’, 27’, 24’, 17’; muri punto: Novara 10, Il Bisonte 6; ace: Novara 9, Il Bisonte 8.
Fonte: Ufficio Stampa