Maggio Metropolitano, nuovo spettacolo a Montaione
Secondo ed ultimo appuntamento del Maggio Metropolitano 2020 Martedì 01/09/2020 ore 21.15 in Piazza Branchi, a Montaione con lo spettacolo The Van Beethoven Game.
Il format “Game”, partito nelle edizioni precedenti con Mozart e proseguito con Rossini, incontra quest’anno uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi: Ludwig van Beethoven.
La performance dedicata soprattutto ai più giovani dai 6 ai 14 anni narra attraverso lo spettacolo, il gioco ed il racconto, la storia del grande Maestro.
A 250 anni dalla nascita del maestro: il 2020 sarà l’anno di Beethoven.
Ludwig van Beethoven. Personaggio complicato, musicista immenso, segnato da dolori veri e da ossessioni alle volte particolari che lo accompagnarono per tutta la vita.
Vedremo sulla scena: aneddoti della vita di Beethoven, relazioni private di Beethoven, memorie scritte da Beethoven, ricordi di amici e musicisti su Beethoven. Ma soprattutto ascolteremo la musica e la poesia delle voci del grande Maestro.
Sul palco si esibiranno:
Attori: Chiara Casalbuoni, Gabriele Zini, Giorgia Tomasi e Manfredi Mariti .
Soprano Carmen Buendía
Maestro concertatore e direttore Pietro Mazzetti
Regia e scrittura scenica Manu Lalli
La manifestazione, completamente gratuita, sarà prenotabile contattando l’ufficio informazioni turistiche di Montaione al numero di telefono 0571699255 oppure inviando una e-mail a turismo@comune.montaione.fi.it
Maggio Metropolitano, alla sua quarta edizione, è un progetto rivolto ai Comuni della Città Metropolitana di Firenze con l’obiettivo di porre in risalto il patrimonio di valori, e intercettare le migliori energie del territorio, sperimentare nuove forme di partecipazione, volte a favorire collaborazioni, anche audaci, e potenziare il rapporto tra cittadinanza metropolitana e Maggio Musicale Fiorentino.
Tutto il ciclo di iniziative, dalle conferenze, ai concerti, agli spettacoli per ragazzi, nasce col presupposto che lo sviluppo sociale ed economico di una comunità, piccola o grande che sia, passa anche per la sua crescita culturale.
Fonte: Comune di Montaione