Nerina Negro se n'è andata a 96 anni, fu tra le prime maestre del dopoguerra
È scomparsa Nerina Negro, 96 anni, figlia del senatore Antonio, arrestato 109 volte a Capraia e Limite durante l’epoca fascista, membro dell’Assemblea Costituente nel 1945, sindacalista. Nerina Negro era sorella di Leo, primo sindaco di Capraia e Limite dopo la liberazione del 2 settembre 1944. Lo scorso anno, nell'ambito del Premio Navicello, il Comune le tributò un omaggio.
Il sindaco Alessandro Giunti ha ripercorso le sue gesta nel messaggio di cordoglio pubblicato su Facebook: "Nata in Egitto nel 1924, dove era rifugiata la sua famiglia per sfuggire alle persecuzioni fasciste, ha avuto una lunga vita spesa nel ricordo dei suoi cari, della loro militanza politica e sindacale sincera orientata al bene comune. Ha raccontato tante cose ai giovani, trasmettendo l'importanza dell'antifascismo, della libertà e della democrazia, valori alla base della nostra Costituzione, a cui lavorò anche il padre, amico stretto di Sandro Pertini, vicino di casa negli anni vissuti a Genova. Mi piace ricordare anche un altro aspetto: nel dopoguerra, in assenza di maestre di ruolo, Nerina, diplomata alle Magistrali, fu incaricata dal fratello di insegnare a tanti limitesi e contribuì quindi alla ripartenza dell'istruzione, il futuro di qualsiasi società. Cara Nerina, hai fatto tanto per noi, I Valori per cui hai lottato e a cui sei rimasta fedele tutta la vita ci accompagneranno e orienteranno per sempre. Mancherai ma non ti dimenticheremo mai. Un abbraccio e sincere condoglianze a tutta la famiglia".
Il funerale di Nerina, in forma civile, si svolgerà mercoledì 26 agosto alle 10 presso il cimitero di Limite sull’Arno.