Accordo fra Assopellettieri e Intesa Sanpaolo, insieme per le aziende del settore
Intesa Sanpaolo e Assopellettieri, l’associazione che rappresenta e difende gli interessi delle principali imprese di pelletteria italiane, hanno siglato un accordo per offrire ad associati ed espositori MIPEL, la mostra internazionale di borse e accessori in pelle più importante al mondo in programma a Fiera Milano-Rho dal 20 al 23 settembre, un pacchetto di soluzioni che permettano la partecipazione alla fiera senza anticipo di risorse.Il settore della pelletteria italiana, duramente colpito dall’emergenza COVID-19, con cali dell’export del -28% da gennaio ad aprile 2020 rispetto al 2019 (fonte: Centro Studi di Confindustria Moda) con la maggior parte delle aziende che hanno “chiuso” le commesse ricevute prima dell’inizio del lockdown, si avvarrà del sostegno di Intesa Sanpaolo. Nel corso degli ultimi mesi di crisi pandemica, l’Associazione ha sin da subito cercato di fornire un supporto concreto alle proprie aziende sia nel dar loro maggior voce e visibilità di fronte alle istituzioni, ma anche provando ad anticipare le possibili soluzioni pratiche per sostenerle.In questa direzione va il supporto del primo gruppo bancario italiano che offrirà alle imprese partecipanti al MIPEL forme di finanziamento ponte a fronte della domanda di partecipazione alla rassegna con la possibilità di detrarre una parte delle somme messe a disposizione da Simest nell’ambito delle misure previste dal fondo rotativo rifinanziato nel DL ‘Cura Italia’, iniziativa che prevede a favore degli espositori il riconoscimento di un contributo a fondo perduto del 50% dei costi e finanziamenti agevolati per il restante 50%.Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo condivide con gli associati le seguenti formule:
• finanziamenti a breve termine attraverso linee di credito della durata di 18 mesi meno 1 giorno di cui 6 di pre-ammortamento a condizioni favorevoli a partire dalle spese di istruttoria;• finanziamenti a medio-lungo termine con una durata fino a 72 mesi e preammortamento sino a 36 per favorire gli investimenti e la liquidità;In aggiunta, l’accordo prevede anche l’estensione delle misure contenute nel Decreto Liquidità in materia di accesso al Fondo Centrale di Garanzia e alla Garanzia Italia di Sace.Nell’ottica di dare ulteriore slancio alle imprese associate, Intesa Sanpaolo e Assopellettieri hanno considerato anche il ruolo chiave di MIPEL nell’attrarre espositori da tutto il mondo e che, nell’edizione di settembre, sarà anche in versione digitale con il MIPEL Digital Trade Show in collaborazione con il colosso dell’e-commerce B2B americano NuORDER.MIPEL potrebbe essere per molti il momento della ripartenza, la vetrina fisica e virtuale che potrebbe permettere di riavviare il proprio business o quantomeno di riattivare quei contatti internazionali che in questi mesi si sono affievoliti per ovvi motivi.
I Commenti
“L’accordo con Intesa Sanpaolo è un piccolo-grande successo di questi ultimi giorni: stiamo cercando di trovare tutte le soluzioni possibili per agevolare al massimo la partecipazione dei pellettieri italiani al MIPEL di settembre che dal nostro punto di vista costituisce un nuovo inizio e momento cruciale per il settore”, ha commentato Danny D’Alessandro, Direttore Generale e CEO di MIPEL, “Il finanziamento concesso da Intesa Sanpaolo, che tengo a ringraziare particolarmente per la prontezza e la proattività con cui ha risposto al nostro appello, sarà estremamente utile per ovviare al possibile dilatamento dei tempi di erogazione delle risorse previste da Simest e permetterebbe quindi agli espositori di partecipare a MIPEL senza anticipare risorse”.
Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo: “In un periodo di eccezionale difficoltà segnato dalle conseguenze della pandemia, siamo consapevoli ancor di più del nostro ruolo di propulsore dell’economia reale per favorire il rilancio. L’iniziativa con Assopellettieri conferma il nostro impegno, come prima banca del Paese, nei confronti di un settore strategico per la ripartenza e con una grande capacità attrattiva sugli investitori internazionali anche grazie all’importante vetrina fieristica del MIPEL. Attraverso questo accordo continueremo ed essere in prima linea al fianco delle imprese italiane e, in particolare, forniremo il supporto necessario soprattutto nel velocizzare i tempi di istruttoria nell’erogazione dei finanziamenti”.
«L’accordo con Intesa San Paolo si configura come un’importante opportunità anche per le imprese toscane che rappresentano la colonna portante di tutto il comparto italiano della pelletteria – dichiara Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri con delega al Distretto Toscano -. Il Mipel di quest’anno, nella sua doppia vesta fisica e digitale può essere una grande occasione di rilancio per il mondo della pelletteria. Per questo abbiamo lavorato per renderlo accessibile a tutti, consapevoli di quanto il settore stia soffrendo a causa della crisi scatenata dall’emergenza sanitaria globale. E l’accordo con Intesa San Paolo, che permette alle imprese di partecipare alla fiera senza anticipare risorse, è il coronamento di una serie di misure che vanno in questo senso. Invito quindi le imprese toscane a prendere parte al Mipel: è un’occasione concreta per rientrare in gioco e riprendere contatto con i buyer internazionali, anche grazie al Mipel Digital Trade Show realizzato in collaborazione con NuOrder, piattaforma leader dell’e-commerce B2B. Sono convinto che il rilancio parta proprio da qui».
Fonte: Ufficio Stampa