Il Comitato Costa Etruska dona una vacanza a 40 sanitari bergamaschi
Il Comitato Costa Etruska è realtà. Quindici Comuni coinvolti, tra la bassa Val di Cecina e la Val di Cornia, 140 imprese aderenti (del turismo e non solo), sei soci fondatori e un gruppo che continua a crescere. Il Comitato Costa Etruska è pronto a presentarsi con la prima iniziativa di respiro nazionale dedicata al sociale. L’organizzazione è nata l’estate scorsa con l’intento di unire le aziende della ricettività ma anche imprese di servizio della zona che da Rosignano arriva a Piombino, per far fronte comune e promuovere insieme il territorio. «Ne parlavamo da tempo – spiega il presidente del comitato, il viticoltore Giorgio Socci –: non possiamo più fare promozione ognuno per conto proprio, dobbiamo inevitabilmente unirci per attirare turisti dal resto d’Italia, d’Europa e del mondo. La nostra ispirazione arriva dal Trentino Alto Adige, regione che tra le prime ha compreso che per essere competitivi sul mercato turistico è necessario spingere l'acceleratore su un intero territorio, non sulla singola attività. Inoltre unendoci possiamo presentarci alle istituzioni con un progetto strategico e richieste specifiche, diventando un attore fondamentale per la pianificazione. L’occasione nasce dalla creazione degli Ambiti turistici da parte della Regione Toscana: il gruppo è apolitico ma chiaramente dovrà sempre confrontarsi con chi governa i nostri Comuni e la Toscana».
La squadra adesso c’è e il primo progetto è pronto a prendere il via. «Proprio durante il lockdown avremmo dovuto pianificare le nostri prime iniziative – continua Socci –: l’emergenza sanitaria ci ha fermato, ma non del tutto. A marzo abbiamo deciso di donare ad alcuni operatori sanitari di Bergamo, città simbolo di questo doloroso periodo, una vacanza all inclusive nel nostro territorio. Adesso sembrerà un’idea poco originale, ma quando l’abbiamo ideata nessun altro aveva proposto iniziative simili. È un modo per ringraziare chi ha dato tutto per combattere il Covid-19 e nel contempo mettere alla prova le nostre capacità». Saranno 40 le famiglie bergamasche ospiti in varie strutture della Costa degli Etruschi, in arrivo sabato 5 settembre per rimanere fino a sabato 12 settembre: i gruppi alloggeranno gratuitamente in diverse strutture ricettive della zona, messe a disposizione dei partecipanti che hanno potuto scegliere l’opzione migliore per le loro vacanze. Inoltre alle famiglie sarà data l’opportunità di visitare gratuitamente i musei e i parchi della Val di Cornia, partecipare a degustazioni di prodotti tipici e trascorrere giornate di divertimento e relax in strutture locali. «Non vediamo l’ora di conoscere gli operatori sanitari dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo – conclude il presidente –: sarà anche un’occasione per ascoltare le loro testimonianze e avere un feedback sulla proposta turistica e sui servizi del nostro territorio».
Fonte: Ufficio Stampa