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Elezioni regionali 2020, Stefania Martelloni candidata con Toscana a Sinistra

Il "benvenuto " a Salvini di Stefania Martelloni , piombinese, candidata alle elezioni regionali con TOSCANA A SINISTRA-Tommaso Fattori presidente regionale: il testo dell'intervento svolto in piazza Verdi giovedì scorso, 20 agosto:

"Sono contenta di far parte della Rete solidale e antirazzista perché la Rete si è sempre impegnata su contenuti e obbiettivi precisi e concreti, non su generici proclami antisalvini. La Rete chiede fermamente l'abolizione degli odiosi decreti Salvini, come pure l'abolizione degli accordi con i signori della guerra libici, firmati dall'allora ministro Minniti: l'abolizione, e non la loro semplice modifica, che sembra avere in mente l'attuale ministra Lamorgese.
Senza dimenticare che la feroce guerra civile in atto in Libia, l'incombente smembramento di quello Stato, le incursioni di potenze straniere come la Turchia di Erdogan, boia dei curdi del Rojava, sono tutte conseguenze dell'aggressione da parte di Francia e NATO del 2011, con l'appoggio dell'allora governo Berlusconi e il consenso del capo dell'opposizione Bersani.

La Rete ha ispirato l'importante ordine del giorno approvato il 30 luglio dal Consiglio comunale, che impegna concretamente e puntualmente il Sindaco di Piombino a procedere all'iscrizione anagrafica dei migranti presenti sul territorio, censire quanti sono stati espulsi dal sistema di protezione e riprendere il cammino intrapreso con la consulta degli immigrati, per favorire la loro attiva partecipazione democratica alla vita delle comunità.

Sull'accoglienza ai migranti, in fuga o semplicemente in cerca di fortuna , si gioca gran parte del futuro dell'Europa, dei suoi valori di civiltà e umanità: libertà uguaglianza fraternità, per citare la rivoluzione francese, che rese tutte le donne e tutti gli uomini cittadini, non più sudditi.
I nostri nonni e bisnonni emigrarono dall'Italia in un numero stimato in oltre 20 milioni nei primi cento anni di storia unitaria del nostro Paese, alcuni perseguitati dalla monarchia e dal fascismo, molti semplicemente per sfuggire alla povertà e andare in cerca di fortuna: ricordiamocelo, quando subdolamente si cerca di contrapporre i richiedenti asilo ai cosiddetti migranti economici.

Molti dei migranti muoiono annegando nel Mediterraneo, non diversamente da George Floyd, che ricordammo tutti insieme poche settimane fa, nella stessa piazza oggi usurpata da Salvini. Per quelli come me, le ragioni della solidarietà con essi risiedono ovviamente nel valore puro e semplice della comune umanità; ma anche nella solidarietà di classe fra gli sfruttati di tutti i Paesi, chiamati a riconoscersi simili e a volersi uguali, per rovesciare insieme la dittatura dell'impero capitalistico globale e insieme tessere la tela colorata della liberazione delle donne e degli uomini dallo sfruttamento e dall'oppressione.
Ecco perché porto qui pure l'adesione della lista di Toscana a Sinistra, con la quale mi sono candidata alle elezioni regionali."

Fonte: Toscana a Sinistra - Ufficio Stampa

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