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[ Scandicci ] Consigliere leghista di Scandicci posta foto alla cripta di Mussolini, il partito lo sospende: "Fatto grave"

(dal profilo facebook i Christian Braccini)

Ha pubblicato sul suo profilo una foto di una sua visita alla cripta di Mussolini a Predappio con la frase "W l'Italia", peccato che si tratti di un consigliere comunale della Lega a Scandicci. La foto di Christian Braccini non è piaciuta alla dirigenza del Carroccio che ha decretato la "sospensione immediata" del consigliere, e parla di "fatto grave".

Così in una nota l'on. Daniele Belotti, commissario regionale della Lega in Toscana: "Ritenendo grave quanto fatto dal nostro esponente abbiamo, quindi, deciso di procedere con l'immediata sospensione dello stesso dal nostro partito. I valori di libertà e democrazia non devono essere, infatti, mai minimamente messi in discussione, neppure tramite un qualsiasi riferimento fatto sui social durante una normale vacanza estiva".

Monni (PD): "Consigliere si dimetta"

"Non si può 'omaggiare' Mussolini a Predappio e un minuto dopo sedersi in un consiglio comunale senza battere ciglio. Nelle istituzioni democratiche e antifasciste non ci può essere spazio per coloro che osannano l'Italia dei repubblichini, dei franchi tiratori, della guerra e delle leggi razziali. Il consigliere di Scandicci del gruppo Lega-Salvini Premier deve dimettersi con effetto immediato. Questo è l'ennesimo caso che denunciamo e che vede protagonista un esponente della Lega, dimostrazione di quale sia il loro vero volto. Mentre Susanna Ceccardi continua a ripetere che fascismo e antifascismo non la riguardano i suoi stessi compagni di partito la smentiscono postando foto sorridenti a Predappio. Si dica chiaramente che non può esserci spazio di fraintendimento alcuno sui valori fondanti della nostra Repubblica".

Per Monni, "in questi anni abbiamo visto e sentito di tutto. Consiglieri regionali della Lega che chiedevano di promuovere il turismo sessuale per rilanciare il termalismo in Toscana, farneticazioni come quella di oggi sul fascismo, frasi violente contro le donne e molto altro. Sono questi i rappresentanti leghisti sul territorio ed è diritto delle cittadine e dei cittadini conoscere la classe dirigente che Susanna Ceccardi propone per la Toscana. Noi a questo squallore risponderemo sempre fieri dei nostri valori democratici e antifascisti. Serve serietà e impegno e non certo qualche nostalgico mussoliniano per affrontare una fase delicata come quella che stiamo attraversando anche in Toscana a causa del pandemia da coronavirus".

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